Il 20 febbraio 2022 su Facebook è stato pubblicato un post in cui si legge che Susanna Camusso, ex segretaria generale della Cgil, percepirebbe un Tfr (trattamento di fine rapporto) di 1 milione e 800 mila euro e una pensione di 30 mila euro al mese.
Si tratta di una notizia falsa che circola online dal 2019.
Susanna Camusso è stata eletta segretaria generale della Cgil nel 2010. Nove anni dopo, il 24 gennaio 2019, Maurizio Landini è diventato il nuovo segretario generale del sindacato. Contattato da Facta, l’ufficio stampa nazionale della Cgil ha chiarito che Camusso, responsabile delle politiche di genere e europee del sindacato, è attualmente in pensione, ma ha smentito che l’ex segretaria percepisca una pensione da 30 mila euro e che abbia ricevuto un Tfr, cioè la somma che spetta al lavoratore subordinato quando cessa un rapporto di lavoro (nei casi di licenziamento, dimissioni e raggiungimento dell’età per la pensione), di quasi 2 milioni di euro.
Sul sito della Cgil è possibile verificare qual è lo stipendio netto mensile del segretario generale: si tratta di una cifra di quasi 4.000 euro. È quindi impossibile che Susanna Camusso percepisca una pensione di oltre sette volte più alta.
Photo Credits: Internaz via Flikr
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