Usare la mascherina e «respirare la propria anidride carbonica» non provoca il cancro - Facta
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Usare la mascherina e «respirare la propria anidride carbonica» non provoca il cancro

Martedì 29 settembre 2020 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione via Facebook che chiedeva di verificare le informazioni contenute in un post pubblicato il 24 settembre 2020 sul social network. 

Il post oggetto della nostra verifica contiene una fotografia di Otto Heinrich Warburg – medico tedesco premio Nobel nel 1931 per i suoi studi sulla biochimica della respirazione cellulare – e un testo che recita: «La mascherina. Respirare la propria anidride carbonica per più di due ore, fa aumentare l’acidità del corpo. Otto Heinrich Warburg premio Nobel per la medicina nel 1931: “La causa primaria del cancro è l’acidità”».

Si tratta di una notizia falsa e potenzialmente pericolosa vista l’emergenza sanitaria provocata dalla pandemia di Covid-19. Andiamo con ordine. 

Il fisiologo tedesco Otto Heinrich Warburg è lo scopritore del cosiddetto effetto Warburg, ovvero l’osservazione secondo cui le cellule tumorali tendono a produrre più energia attraverso un processo chiamato glicolisi, che consiste nel consumo del glucosio. Il meccanismo della glicolisi si attiva generalmente quando i tessuti sono a corto di ossigeno, ma questo non vale per le cellule tumorali, che vi ricorrono anche in presenza di quantità di ossigeno superiori alla media.

La glicolisi produce tuttavia numerose scorie, sostanze acide tossiche per l’organismo, quelle a cui fa riferimento il post oggetto della nostra verifica. Come spiega il sito web dell’Airc (Associazione italiana ricerca sul cancro), altri scienziati dopo Warburg – ma non Warburg, che in questo senso è stato vittima di una rilettura postuma, non avendo mai sostenuto quanto segue – hanno scoperto che «l’ambiente acido è favorevole alla proliferazione dei tumori perché corrode i tessuti sani e crea spazio per quelli malati». 

Si tratta in ogni caso di ricerche non definitive e in molti casi messe in discussione: questo paper pubblicato nel 2010 dal Journal of Nuclear Medicine, ad esempio, spiega ad esempio che «la ricerca sulle cause e le conseguenze del pH acido dei tumori dipende fortemente da misurazioni accurate, precise e riproducibili, e queste hanno subito grandi cambiamenti nell’ultimo decennio». Molte delle ricerche successive a Warburg sono insomma da prendere con le pinze, dal momento che gli strumenti a disposizione sono oggi considerati poco accurati.

Anche prendendo per buone quelle ricerche, tuttavia, non sarebbe corretto sostenere che il cancro è causato primariamente dall’acidità – come sostenuto nel post oggetto della nostra analisi – ma semplicemente che un ambiente acido ne favorisce la proliferazione. Fin qui la spiegazione fisiatrica, ma come si inserisce l’utilizzo della mascherina in questo meccanismo?

La redazione di Facta si è già occupata il 21 maggio 2020 in questo articolo della possibilità che respirare la propria anidride carbonica provochi il cancro e per approfondire la questione avevamo contattato Francesco Perrone, oncologo responsabile della Struttura complessa di sperimentazione clinica dell’istituto Pascale di Napoli nonché ricercatore Airc. «Si tratta di un’interpretazione del tutto irragionevole» aveva spiegato Perrone, «non esiste alcuna evidenza scientifica che indossare una mascherina possa produrre una acidosi respiratoria. Le mascherine sono costruite in modo da garantire la respirabilità, e cioè il fatto di inspirare ossigeno ed espirare anidride carbonica. L’idea che esista una forma cronica di disturbo legata alla mascherina è frutto di fantasia: se così non fosse, starebbe male chiunque le indossa, mentre è dimostrato dalla pratica che è possibile indossarla per moltissime ore senza avere i sintomi dell’acidosi respiratoria». 

In conclusione, le ricerche del premio Nobel Warburg non suggeriscono che un ambiente acido possa provocare la proliferazione del cancro. Respirare nella mascherina – anche per più di due ore – non porta l’organismo a essere a corto di ossigeno e dunque ad attivare quel meccanismo della glicolisi che rilascia scorie acide. In definitiva, le mascherine sono costruite per espellere anidride carbonica e permettere di inspirare ossigeno, garantendo così ossigenazione costante a chi le indossa.

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Comments (6)

  • Francesco Verri

    Salve, sono piuttosto critico sul vostro operato in quanto vi assumete la responsabilità di decidere “sine qua non” cosa e’ e cosa non e’ sulla base di opinioni e approcci sempre e comunque discutibili e propinate per assiomi cio’ che non lo e’.
    Mi spiego..
    Nelle spiegazioni del vostro articolo sulla “falsita’” dell’affermazione fatta o non fatta da Warburg nicchiate e spostate l’attenzione su un piano opinabile.
    Allora Warburg ha detto o non ha detto quella frase ? Sinprega rispondere !
    Quindi bisogna chiarire se il fake riguarda la frase se detta e se detta da Warburg o no..e ni sembra non sia chiaro !
    Poi anteporre e confrontare nrl merito gli studi di Warburg (personalità del mondo scientifico pienamente riconosciuta e pure premiata per le sue scoperte) con altri studi successivi generici e pure con uno studioso tal Francesco Perrone mi sembra azzardato..come dire paronare una giocata di Maradona o Platini a quella di uno dei tanti calciatori…e poi farla passare come superiore in termini di affidabilità scientifica..siamo sempre sul campo delle diverse opinioni e non prove inconfutabili !
    Tralascio altre imprecisazioni che avete usato nel vostro articolo come quella di parlare e citare il termine di “Pandemia”..termine molto preciso e formale a livello internazionale che ha un preciso significato e ricaduta su tuttti gli Stati in termini di operativita’, la dichiarazione ufficiale di Pandemia ricordo non essere mai avvenuta e per verificare basta andare ad ascoltare la conferenza stampa dell’11.03.2020 e magari confrontandola con quella del 2009 per la suina dabparte della dirigenza dell’OMS
    In definitiva se proprio volete essere imparziali fate ancora un maggior sforzo e siate utili al popolo e non solo a qualcuno.

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    • Facta

      Buonasera Francesco, la frase non è stata detta da Warburg, che invece ha detto “Summarized in a few words, the prime cause of cancer is the replacement of the respiration of oxygen in normal body cells by a fermentation of sugar”, di cui l’acidità è una conseguenza. In secondo luogo, Warburg è una personalità seria del mondo scientifico ma risale a un’altra epoca; oggi semplicemente sappiamo che la sua è una ipotesi obsoleta. Infine, quanto all’Oms, ha dichiarato ufficialmente che è una pandemia come è stato riportato QUI

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  • Luis

    Certo che vi devono pagare bene per rompere i coglioni su peli nell’uovo del genere.
    Volete fare un servizio all’umanità?
    Volete essere i tutori della verità?
    Spulciate i discorsi dei politici, quelli sono veramente pericolosi, sfogatevi . Sono più le balle dei congiuntivi sbagliati e fateci sapere cosa avete scoperto
    Grazie

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    • Facta

      Buongiorno Luis, per quello abbiamo il sito PAGELLA POLITICA che si occupa di verificare le dichiarazioni dei politici.

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  • kiko

    Non dice che provoca il cancro, dice che aumenta l’acidita’. Come con i Vaccini in caso di morte non c’e’ correlazione quindi il post non e’ un falso. Siete patetici

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    • Facta

      Buongiorno Kiko, le riporto il testo presente sulla foto pubblicata su Facebook e che è riportato anche nel nostro articolo: «La mascherina. Respirare la propria anidride carbonica per più di due ore, fa aumentare l’acidità del corpo. Otto Heinrich Warburg premio Nobel per la medicina nel 1931: “La causa primaria del cancro è l’acidità”».

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