Questa foto non mostra la sindaca di Barcellona Ada Colau che «urina per le strade» - Facta
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Questa foto non mostra la sindaca di Barcellona Ada Colau che «urina per le strade»

Il 10 maggio 2021 su Facebook è stata pubblicata un’immagine composta da due foto affiancate. La prima mostra una donna vestita con un cappotto rosso, maglioncino nero e gonna grigia, davanti a quella che appare come una pozza di urina. La seconda ritrae invece Rosanna Spatari, titolare del locale “La Torteria di Chivasso”, attività commerciale chiusa dalle forze dell’ordine lo scorso 6 maggio dopo ripetute violazioni della normativa anti-Covid. 

L’immagine è accompagnata da un testo, scritto dall’autore del post, in cui le fotografie vengono così descritte: «In alto il sindaco di Barcellona che urina per le strade, stessa metodologia utilizzata da Rosanna da Chivasso…. Notate anche i colori gli stessi».

Si tratta di una notizia falsa.

Innanzitutto, il confronto tra le due foto si riferisce alla notizia, riportata da diverse testate nazionali (ad esempio qui, qui e qui), secondo cui Rosanna Spatari avrebbe urinato in pubblico come segno di protesta contro il sequestro preventivo del suo locale, deciso il 6 maggio dal Gip di Ivrea Ombretta Vanini ed eseguito dai carabinieri.

La donna ritratta nella seconda foto è effettivamente Rosanna Spatari, come si può notare dal confronto con quest’intervista. La donna della prima foto non è però la sindaca di Barcellona Ada Colau – come riportato nel post oggetto di verifica, ma anche da diversi siti di disinformazione – ma la sua addetta stampa Águeda Bañón, come hanno ricostruito i colleghi portoghesi di Poligrafo

La decisione di assumere Bañón come parte del team comunicazione aveva destato qualche polemica in Spagna nel 2015, dal momento che la donna era già nota come attivista «post-porno», un ramo del femminismo che mette in discussione l’industria del porno tradizionale. La foto contenuta nel post oggetto della nostra verifica è infatti parte di una performance realizzata in questo ambito nel 2007 e non un atto di vandalismo.

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