Non esistono prove che negli Stati Uniti ci siano stati «45.000 morti» per i vaccini anti-Covid - Facta
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Non esistono prove che negli Stati Uniti ci siano stati «45.000 morti» per i vaccini anti-Covid

Il 20 giugno 2021 è stato pubblicato su Facebook un post secondo cui, negli Stati Uniti, ci sarebbero stati 45mila decessi in seguito ai vaccini contro la Covid-19: di conseguenza l’avvocato statunitense Thomas Renz avrebbe «depositato oggi i documenti federali in una causa contro il governo degli Stati Uniti» per omicidio. Il post allega il link a un video, pubblicato il 19 luglio 2021 dal sito Odysee.com, dove compare una persona (presumibilmente Thomas Renz) che, di fronte ad una platea, afferma che una fonte riservata avrebbe avuto accesso alla documentazione del sistema di sorveglianza vaccinale statunitense Vaers. La fonte avrebbe dedotto dai dati che i vaccini contro la Covid-19 avrebbero causato almeno 45mila decessi.

Si tratta di una notizia priva di riscontri.

Come spiegato dai nostri colleghi fact-checker di PolitiFact e LeadStories, la causa legale è stata effettivamente depositata il 19 luglio 2021 alla corte distrettuale dell’Alabama da parte dell’America’s Frontline Doctors, una associazione che LeadStories descrive come «organizzazione di attivisti anti-vaccini» e che ha diffuso disinformazione durante la pandemia. Come si può verificare, Renz è uno degli otto legali di America’s Frontline Doctors coinvolto nella causa. La testimonianza di cui parla il post Facebook e il video è disponibile online e conferma che la cifra di 45mila decessi sembra essere stata dedotta dai dati del sistema di sorveglianza vaccinale Vaers. Questi dati però riportano solo – secondo la stessa testimonianza – 9.048 decessi, non 45.000. La fonte, anonima, dichiara di avere stimato che «i decessi che accadono entro tre giorni dalla vaccinazione sono più alti di quelli riportati in Vaers di un fattore cinque», arrivando così alla cifra di 45.000. Non è però precisato alcun dettaglio di come sia arrivata a tali conclusioni, né tale cifra è riscontrabile nelle fonti ufficiali.

È impossibile però dedurre direttamente il numero effettivo di decessi legato ai vaccini semplicemente dai numeri della sorveglianza vaccinale. Abbiamo approfondito su Facta come la sorveglianza vaccinale si basi su segnalazioni che vanno poi verificate con accurate indagini statistiche e mediche. Una volta effettuate queste indagini, i dati fino ad ora esaminati hanno dimostrato che il numero effettivo di decessi collegati ai vaccini risulta enormemente inferiore rispetto alle segnalazioni. In Italia, secondo il sesto rapporto Aifa sulla sorveglianza vaccinale, sono stati correlati al vaccino 7 decessi dei 423 segnalati. 

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