Che cos'è l'International Fact-Checking Day e come lo festeggia Facta - Facta
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Che cos’è l’International Fact-Checking Day e come lo festeggia Facta

Il 2 aprile si celebra l’International Fact-Checking Day, la giornata internazionale dedicata al fact-checking: un’occasione per promuovere la verifica delle informazioni e fornire indicazioni pratiche al pubblico per il contrasto alla disinformazione. Per celebrare questa giornata noi di Facta abbiamo preparato per i nostri lettori alcuni contenuti (quiz, video e testuali) disponibili sul sito e sui diversi profili social. Prima di vedere di che cosa si tratta, ecco qualche informazione in più su questa giornata.

L’International Fact-Checking Day (sito ufficiale) è un’occasione per attività di promozione e divulgazione della verifica dei fatti e della media literacy (educazione ai media) presso il pubblico, ricordando quali sono le buone pratiche da seguire per fruire un’informazione corretta e proteggersi dalla disinformazione. Ogni progetto di fact-checking è libero di promuovere le proprie attività a livello nazionale, privilegiando un approccio pratico e attività che coinvolgano il pubblico.

Per Facta, l’International Fact-Checking Day è anche un’occasione per celebrare il primo compleanno. Nei 12 mesi trascorsi, Facta ha assunto un ruolo centrale nella lotta alla disinformazione in Italia, ponendosi come uno dei principali progetti di debunking e diventando a marzo 2021 firmatario del Codice dei principi dell’Ifcn

Per celebrare questa giornata, Facta ha creato per i suoi lettori un quiz dedicato al fact-checking e ad alcuni casi di disinformazione che sono stati affrontati dalla redazione nell’ultimo anno (lo trovate in fondo a questa pagina). Ma non solo: la redazione di Facta ha anche curato un articolo in cui vengono passati in rassegna alcuni degli strumenti e metodi più funzionali per fare del fact-checking una pratica quotidiana. Infine, è stato realizzato un breve video per celebrare insieme ai lettori i successi ottenuti nel primo anno di attività.

Secondo il censimento curato dal Duke Reporters’ Lab, oggi nel mondo sono attivi più di 300 progetti di fact-checking – dall’Asia al Sud America, dall’Europa all’Oceania – di cui 85 firmatari del Codice dei principi promosso dall’International Fact-Checking Network (Ifcn), parte del Poynter Institute for Media Studies con sede a St. Petersburg in Florida (Stati Uniti), e principale rete di comunicazione e scambio per i fact-checker di tutto il mondo. Proprio l’Ifcn ha promosso la prima Giornata internazionale del fact-checking nel 2017.

Cosa ha fatto Facta nel suo primo anno di attività

Dal 2 aprile 2020 ad oggi la redazione di Facta ha pubblicato complessivamente 1.161 articoli di fact-checking (di cui più di 100 approfondimenti), dedicando gran parte della sua attività al contrasto della disinformazione a tema Covid-19 (più di 700 articoli), pubblicando un e-book sulla disinformazione circolata da dicembre a marzo sui vaccini contro la Covid-19 e lavorando ad un glossario scientifico che renda chiari e facilmente memorizzabili i principali termini legati alla campagna vaccinale in corso. 

Non solo: Facta ha contrastato la diffusione di notizie false anche partecipando a diversi progetti. Oltre alla CoronaVirusFacts Alliance promossa dall’Ifcn, Facta ha contribuito alla nascita di ChiediaVera, la prima assistente conversazionale creata in Italia interamente dedicata all’emergenza sanitaria della Covid-19, ed è tra i media partners di HealthGuard, progetto lanciato da NewsGuard per aiutare gli utenti a riconoscere siti web affidabili e non.

Nel primo anno di attività di Facta si è rivelato fondamentale il rapporto con i lettori che, attraverso le loro segnalazioni quotidiane, hanno svolto un ruolo centrale nel contrasto alla disinformazione fornendo delle informazioni importanti per compiere delle scelte editoriali che tenessero conto dei temi più virali sui social network e delle notizie false o fuorvianti maggiormente condivise via WhatsApp. 

Per facilitare la comunicazione con i lettori, da luglio 2020 Facta ha lanciato un servizio WA API che, a differenza del precedente servizio WA Business, permette agli utenti di navigare autonomamente tra i contenuti di Facta. Scrivendo «Ciao» al numero WA di Facta (+393421829843), gli utenti possono inviare segnalazioni, ricercare articoli già pubblicati, rimanere aggiornati sulle principali notizie da noi verificate a tema Covid-19, scoprire le altre attività di Facta. Dal 2 aprile 2020 ad oggi, la redazione di Facta ha ricevuto complessivamente quasi 23.000 singoli sms, interagendo con più di 5.000 utenti e superando i 6.000 commenti sul proprio sito.

Le principali funzioni del servizio WA API di Facta

In questo primo anno di attività di pari passo con la crescita dei propri profili social  (Facebook, Twitter, Instagram, LinkedIn) Facta ha anche aperto il proprio canale YouTube dove vengono pubblicati i contenuti di diverso tipo: approfondimenti, collaborazioni e segmenti de Il Podcast di Pagella Politica. Da aprile 2020 Facta collabora settimanalmente alla realizzazione del podcast di Pagella Politica (disponibile su Spreaker e su Spotify) con una rubrica dedicata ai principali argomenti di debunking della settimana; a partire da ottobre 2020 lo spazio dedicato a Facta è stato ampliato, comprendendo anche una rubrica dedicata a scienza e medicina. Negli ultimi 12 mesi, il podcast ha superato gli 82.000 download. 

A marzo 2021 Facta è diventata una testata e negli ultimi 12 mesi i contenuti pubblicati sono stati spesso ripresi anche da altri. Hanno parlato di noi in prima serata su Rai3 in una puntata di Sapiens e il 25 novembre su Rete4 in una puntata di Fuori dal coro

Lo scorso autunno Forbes ha dedicato un articolo al nostro impegno quotidiano contro la disinformazione, i nostri articoli e progetti di fact-checking sono stati ripresi, tra gli altri, anche da la Stampa, da il Corriere della Sera e da la Repubblica. La redazione di Facta rilascia regolarmente interviste e si è parlato di noi anche su Topolino

Sull’International Fact-checking Network:

Dalla sua fondazione nel 2015 ad oggi, l’International Fact-checking Network (Ifcn) presso il Poynter Institute di St. Petersburg, Florida (Stati Uniti) ha promosso diverse iniziative volte allo sviluppo e alla tutela dei progetti di fact-checking attivi in tutto il mondo organizzando annualmente il Global Fact, il principale congresso dei progetti di fact-checking, promuovendo bandi per il finanziamento di progetti innovativi e impegnandosi a nome dei suoi membri nella ricerca di partner interessati a investire in un’informazione verificata. 

Nel 2020-2021, la maggior parte delle iniziative promosse dell’Ifcn hanno riguardato la lotta alla disinformazione a tema Covid-19. In particolare, il progetto CoronaVirusFacts Alliance (che ha visto da subito la partecipazione della redazione di Facta) è stato selezionato dal Forum della Pace di Parigi per l’impegno internazionale nel contrasto alla disinformazione ed ha contribuito alla proposta di nomina dell’Ifcn come ente candidato al Nobel per la Pace del 2021.

Ringraziamo le lettrici e i lettori che ci hanno accompagnato in questo primo anno di attività, dandoci fiducia e credendo nella nostra idea di giornalismo.


Quanto conosci il mondo del fact-checking? Mettiti alla prova con il nostro quiz!

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