Il 19 novembre 2022, un editoriale comparso sul quotidiano La Stampa, rilanciato il giorno successivo da Dagospia, ha ipotizzato che l’imprenditore e nuovo proprietario di Twitter Elon Musk «stia accarezzando il sogno di presentarsi alle prossime elezioni presidenziali Usa nel 2024».

Nelle settimane precedenti, l’idea che Musk potesse ambire alla carica di presidente degli Stati Uniti era circolata anche sui social network italiani.

Si tratta di una notizia priva di fondamento.

Elon Musk è nato il 17 giugno 1971 a Pretoria, in Sudafrica, e ha ottenuto la cittadinanza americana solo nel 2002, dopo aver conseguito quella canadese nel 1989 ed essere entrato negli Stati Uniti con un visto per motivi di studio nel 1992.

La costituzione americana elenca con precisione i requisiti per poter ricoprire la carica di presidente degli Stati Uniti e all’articolo 2 chiarisce che «nessuno che non sia cittadino per nascita, o cittadino degli Stati Uniti all’epoca in cui questa Costituzione è adottata, è eleggibile all’ufficio di Presidente». 

In passato questa clausola ha impedito la candidatura alla presidenza dell’ex segretario di Stato Henry Kissinger (nato in Germania) e dell’ex governatore della California Arnold Schwarzenegger (nato in Austria). La stessa norma impedirebbe oggi a Musk di ambire alla carica di presidente degli Stati Uniti.

(Photo credits: Steve Jurvetson via Flickr)

Qui a Facta.news cerchiamo di offrirti un servizio giornalistico sempre migliore. Conoscere i nostri lettori è fondamentale per capire che cosa facciamo bene, che cosa meno e quali novità possiamo introdurre. Ti va di dirci che cosa ne pensi di noi? Per completare il sondaggio bastano 5 minuti. Clicca qui per procedere… e grazie!