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Chi siamo

Verifichiamo le notizie. Facta è un progetto indipendente che si occupa di disinformazione ed è nato nel 2020. Siamo una testata registrata presso il tribunale di Milano (n.56 dell’8 marzo 2021) e siamo parte di TFCF SRL (RE-296115con statuto disponibile qui), società che opera anche la testata di fact-checking politico Pagella Politica.

Facciamo parte della comunità internazionale del fact-checking. Siamo tra i suoi membri più attivi a livello europeo e non solo. Da marzo 2021 facciamo parte dell’International Fact-Checking Network (Ifcn), come firmatari del suo Codice dei principi. Siamo tra i fondatori dell’European Fact-Checking Standards Network, di cui siamo firmatari del Codice dal 2023.

Siamo indipendenti. Non abbiamo grandi gruppi editoriali alle spalle, non abbiamo grandi investitori nel nostro capitale, non riceviamo soldi dalle autorità italiane o da gruppi politici. Ci sosteniamo vendendo i nostri servizi, partecipando a bandi e progetti, collaborando con alcune grandi piattaforme tecnologiche.

Il progetto

Ci occupiamo di disinformazione producendo contenuti di diverso tipo. La sezione “Antibufale” del nostro sito è dedicata agli articoli di debunking; in “Articoli” trovate i nostri approfondimenti.

Gran parte del nostro lavoro è basato sulle segnalazioni degli utenti, indispensabili per monitorare le principali tendenze della disinformazione, in Italia e all’estero. Abbiamo un servizio WhatsApp dedicato alle segnalazioni: per utilizzarlo è sufficiente mandare un messaggio al numero WhatsApp 342 1829843. La redazione riceve le segnalazioni dei lettori anche sui propri canali social (XFacebook e Instagram) e via e-mail (segnalazioni@facta.news).

Ogni sabato inviamo la nostra newsletter settimanale ai lettori. E abbiamo anche un podcast, Veramente, che affronta i principali temi di attualità nell’ottica della disinformazione, raccontando il modo in cui false narrazioni e dolorosi stereotipi impattano nella vita di persone e comunità. Un episodio a settimana, tutti i venerdì.

Finanziamenti 

TFCF Srl si sostiene principalmente attraverso attività di content providing (la vendita di contenuti e/o servizi a terzi) e tramite la partecipazione a bandi e progetti internazionali.

La società e i suoi dipendenti non ricevono denaro da partiti politici o da entità affiliate a partiti politici, non accetta regali da nessuna entità, al di fuori di eventuali gadget o beni e servizi di modesta entità, e mantiene completa indipendenza editoriale.

Nel 2023, il valore totale della produzione di TFCF è stato di 1.125.260 EUR, di cui le principali fonti di finanziamento per la società TFCF, cioè quelle che hanno pesato per più del 5% dei ricavi, sono state:

  • progetti europei nell’ambito della media & information literacy (MIL), come GreenTaste;
  • TikTok, all’interno di un programma per il contrasto alla disinformazione sulla piattaforma operato da Facta.

Altri progetti attualmente attivi per i quali abbiamo ricevuto un finanziamento nel 2023 sono: il progetto “A Fuoco” (finanziato dalla fondazione EMIF Gulbenkian) e un progetto finanziato da Stars for Media.

Oltre alla verifica delle notizie

La redazione di Facta è impegnata nei seguenti progetti:

  • FACTCRICIS (European Fact-Checking Response in Climate Crises) è un’iniziativa volta a migliorare le capacità delle organizzazioni europee di fact-checking di affrontare situazioni di crisi. L’obiettivo è quello di creare un pacchetto completo di risorse pratiche, che combini strumenti tecnologici all’avanguardia con competenze in materia di clima, progettato per rafforzare la preparazione dei fact-checker europei alla rispondere a mis- e disinformazione sul clima e promuovere la collaborazione transnazionale. Il progetto è coordinato dall’EFCSN. Facta e Pagella Politica vi partecipano insieme ad altre 20 delle organizzazioni membri dell’EFCSN, all’università tedesca TU Dortmund e alla società di gestione dei dati e intelligenza artificiale Ontotext. Maggiori informazioni, inclusa la lista completa di organizzazioni che partecipano al progetto, sono disponibili a questa pagina. Questo progetto è cofinanziato dall’Unione Europea. I punti di vista e le opinioni espresse sono tuttavia quelli dell’autore/degli autori e non riflettono necessariamente quelli dell’Unione Europea o della Commissione Europea. Né l’Unione Europea né la Commissione Europea possono essere ritenute responsabili per essi.
  • HATEDEMICS (“Hampering hate speech and disinformation through AI-based technologies to prevent and combat polarisation and the spread of racist, xenophobic, and intolerant speech and conspiracy theories”, Ostacolare l’incitamento all’odio e la disinformazione attraverso tecnologie basate sull’intelligenza artificiale per prevenire e combattere la polarizzazione e la diffusione di discorsi razzisti, xenofobi e intolleranti e di teorie del complotto) è stato lanciato ad Aprile 2024 con l’obiettivo di contribuire a rafforzare le misure preventive e reattive contro l’incitamento all’odio e la disinformazione online a livello Europeo. Facta è uno dei 13 membri del consorzio di progetto, che è coordinato dalla Fondazione Bruno Kessler. Maggiori informazioni sono disponibili a questa pagina, e sul sito ufficiale del progetto.
  • A Fuoco è una newsletter su clima e disinformazione. Ogni settimana esperti, divulgatori, giornalisti scientifici indagano un tema del dibattito legato alla crisi climatica.Il progetto è ideato e gestito da FactaSlow News e Pagella Politica, tre realtà indipendenti italiane che si occupano di debunking, fact-checking e buona informazione.È stato lanciato nel settembre 2023 grazie a un finanziamento del European Media and Information Fund (EMIF) gestito dalla Calouste Gulbenkian Foundation. La responsabilità di qualsiasi contenuto prodotto con il supporto di EMIF risiede negli autori/trici e non riflette necessariamente le posizioni di EMIF e dei partner del fondo, la Fondazione Calouste Gulbenkian e lo European University Institute (EUI).
  • MediaMentor: un progetto della durata di 12 mesi (Aprile ‘24- Febbraio ‘25) finanziato dal GLOBAL FACT CHECK FUND (Google/Youtube), e gestito dall’International Fact-Checking network, che è volto alla creazione di una piattaforma online di Educazione ai Media e di un primo set di contenuti video. Il lancio della piattaforma è previsto tra Dicembre 2024 e Gennaio 2025.
  • Spread the Facts 2024: un progetto della durata di 6 mesi (15 Settembre 2024- 15 Marzo 2025) finanziato da Meta e gestito dall’International Fact-Checking Network, che è volto alla creazione, all’interno del canale What’sapp di Facta, di un Chatbot che offrirà risposte tempestive ed efficaci alle domande relative al clima dei nostri utenti.
  • CdTCheck è una rubrica curata dalla redazione di Facta e pubblicata sul Corriere del Ticino online. Vengono affrontati temi che riguardano il fact-checking e la diffusione di notizie verificate. Il progetto è finanziato dal Corriere del Ticino.
  • EDMO (European Digital Media Observatory) è un progetto lanciato a giugno 2020 per supportare il lavoro di fact-checker, ricercatori accademici, e altri stakeholder europei attraverso una piattaforma collaborativa per l’analisi e il contrasto della disinformazione. Il progetto è finanziato dalla Commissione europea attraverso il programma Connecting Europe Facility (Contract number: LC-01464044).
  • IDMO (Italian Digital Media Observatory) è uno degli otto hub nazionali finanziati dalla Commissione europea nell’ambito del progetto Edmo per l’analisi dei social media e il contrasto alla disinformazione attraverso il programma Connecting Europe Facility (Agreement number: INEA/CEF/ICT/A2020/2394428).
  • Rubrica fake news – Rassegna stampa per bambini, da luglio 2021 Facta collabora con il progetto Rassegna stampa per bambini e contribuisce alla realizzazione di una rubrica settimanale dedicata alle notizie false più virali dell’ultimo periodo o ad approfondimenti che riguardano il mondo del debunking. La rubrica, pensata per un pubblico giovane, viene pubblicata ogni lunedì su Instagram e, in cinque tavole, cerca di contribuire ad una corretta informazione.

Negli anni passati la redazione di Facta è stata impegnata nei seguenti progetti:

  • EFCSN (European Fact-Checking Standards Network) è stato lanciato a gennaio 2022 con l’obiettivo di riunire le organizzazioni europee di fact-checking e open-source intelligence (OSINT) per creare un Codice di Integrità Professionale che guidi gli sforzi nel combattere la disinformazione. Il progetto è supportato dalla Commissione europea. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del progetto.
  • InfoGamic è un progetto dedicato al contrasto della disinformazione che circola su WhatsApp, promosso da Meta e dall’International Fact-Checking Network all’interno del bando Share the facts. La redazione di Facta è impegnata nella sua realizzazione. InfoGamic consisterà in tre diversi giochi WhatsApp che hanno a che fare con la verifica delle notizie.
  • Boosting Community Engagement Models for European Fact-Checkers è un progetto nato dalla collaborazione tra Facta e il progetto spagnolo Maldita.es. I due progetti di debunking sono impegnati nello studio delle migliori modalità di engagement del pubblico interessato al fact-checking, sperimentando in Italia strategie di provato successo in Spagna. Il progetto è finanziato da Stars4media.
  • CoronaVirusFacts Allianceprogetto ideato nel gennaio 2020 dall’International Fact-checking Network (IFCN) per creare un database internazionale nella lotta alla disinformazione a tema Covid-19. Il database è arrivano a comprendere oltre 100 organizzazioni di fact-checking scrivendo articoli in più di 40 lingue. CoronaVirusFacts Alliance ha ricevuto un riconoscimento da parte del Forum della Pace di Parigi per il suo impegno nel contrasto all’infodemia da Covid-19.
  • Chiedi a Vera, progetto nato dalla collaborazione di Facta, Pagella Politica, l’Irccs Ospedale San Raffaele di Milano e il centro di ricerca francese Eurecom. Vera è stata la prima assistente conversazionale creata in Italia interamente dedicata all’emergenza sanitaria e ha permesso agli utenti di verificare le notizie o chiarire dubbi su questioni di carattere medico e scientifico sulla pandemia. Il progetto è stato finanziato grazie al Coronavirus fact-checking grant, bando promosso dall’International fact-checking network.
  • Mind The Challenge è un progetto ideato da Facta e interamente dedicato alle challenge online. Si tratta di un sito web multimediale e multilingue interamente dedicato al fenomeno delle sfide virali in Rete; per ogni tema affrontato, sono stati coinvolti esperti del settore e creati contenuti testuali, video e grafici. Partner di Facta in questo progetto è Verificat, progetto di fact-checking e debunking catalano. Il progetto è stato finanziato grazie alla seconda edizione della Stars4Media call for initiatives.
  • Lupus in bufala LIFE WolfAlps EU è un testo redatto e impaginato dalla redazione di Facta (in italiano e in inglese) interamente dedicato al debunking delle notizie che riguardano il lupo, con particolare attenzione agli esemplari che vivono sulle Alpi. Il testo è stato scritto nell’ambito della partnership tra Facta e LIFE WolfAlps EU ed è stato realizzato grazie al programma LIFE, strumento finanziario dell’Unione europea per l’ambiente e l’azione per il clima.
  • VaxFacts – HealthGuardprogetto nato nel febbraio 2021 da un’iniziativa di NewsGuard, società impegnata nella lotta alla disinformazione e che fornisce valutazioni di affidabilità e schede informative per migliaia di siti di notizie e di informazione in diverse lingue (italiano compreso). La campagna VaxFacts offriva accesso gratuito all’estensione del browser HealthGuard, uno strumento che aiuta a proteggersi dalla disinformazione sanitaria. Facta è stato tra i media partner del progetto, che si è concluso a giugno 2021.

La partecipazione a questi progetti non influisce sulla nostra indipendenza editoriale.

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