No, i Simpson non hanno previsto l’incidente del sommergibile Titan - Facta
TOP

No, i Simpson non hanno previsto l’incidente del sommergibile Titan

Il 26 giugno 2023 la redazione di Facta.news ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare un’immagine pubblicata su Facebook in cui compaiono quattro presunte scene della serie animata statunitense I Simpson. Nella prima si vede il relitto di un vascello in fondo al mare. Nella seconda scena ci sono due piccoli sommergibili guidati dal protagonista della serie, Homer Simpson, e da un altro personaggio. La terza immagine mostra una scritta in inglese nera su sfondo giallo dove si legge «Oxygen low» (in italiano, «Ossigeno basso»). Nella quarta scena si vedono altri due personaggi della serie con una radiotrasmittente. Nell’immagine si legge anche un testo che recita: «I Simpson avevano previsto anche questo».

Il riferimento è alla vicenda del Titan, il sommergibile scomparso il 18 giugno 2023 con cui cinque persone erano scese nelle profondità dell’oceano Atlantico per esplorare il relitto del transatlantico Titanic, affondato nel 1912. L’immersione a pagamento era stata organizzata dalla società statunitense OceanGate Expeditions. Dopo diversi giorni di ricerca, la guardia costiera statunitense ha riferito che il sommergibile sarebbe imploso, uccidendo tutti e cinque i passeggeri, e che alcuni suoi rottami sono stati trovati vicino al relitto del Titanic.

Secondo il post analizzato, quindi, i Simpson, in una delle loro puntate, avrebbero previsto quanto accaduto al sommergibile Titan. 

Si tratta di un contenuto fuorviante, che veicola una notizia infondata. Questo tipo di contenuto fa parte di una narrazione disinformativa più ampia su presunte previsione dei Simpson di cui siamo occupati in un approfondimento.

Le quattro scene riprese nel tweet segnalato provengono dalla puntata della serie andata in onda nel 2006 e intitolata “Homer’s Paternity Coot”. Nella puntata in questione, Homer e colui che crede essere il suo vero padre biologico scendono con due sommergibili nell’oceano alla ricerca di un tesoro perduto, contenuto in un galeone spagnolo affondato secoli prima a causa di una tempesta. Durante l’impresa, Homer segue una luce pensando sia il tesoro, ma in realtà è un pesce luminoso, e rimane incastrato in un corallo. A questo punto la spia del sommergibile segnala che l’ossigeno sta per esaurirsi. Poco prima di svenire, Homer vede il sommergibile dell’altro personaggio arrivare in suo aiuto. Quando si risveglia, dopo un coma di tre giorni, Homer è in ospedale.  

Esistono, quindi, differenze sostanziali tra l’episodio dei Simpson andato in onda nel 2006 e la vicenda del sommergibile Titan di giugno 2023. Ad esempio, Homer va alla ricerca di un tesoro perduto presente nel relitto di un galeone spagnolo, non va ad esplorare i resti del Titanic. Inoltre, nella puntata ci sono due sommergibili e non uno solo contenente cinque persone. Nella serie animata, poi, nessun personaggio muore, al contrario di quanto accaduto con l’implosione del Titan.

Dopo l’incidente del sommergibile Titan, Mike Reiss, uno dei produttori e sceneggiatori dei Simpson, ha dichiarato di aver partecipato l’estate scorsa a un’immersione a pagamento organizzata sempre dalla OceanGate Expeditions per vedere i resti del Titanic. È quindi improbabile che l’esperienza del 2022 di Reiss abbia un qualche legame con un episodio dei Simpson del 2006. Reiss inoltre non era lo sceneggiatore dell’episodio “Homer’s Paternity Coot”.

In un’intervista del 2020, Bill Oakley, ex sceneggiatore dei Simpson, aveva dichiarato alla rivista statunitense The Hollywood Reporter, che quelle che alcuni credono essere delle previsioni fatte dalla serie erano in realtà solo coincidenze «perché gli episodi sono così vecchi che la storia si ripete. La maggior parte di questi episodi si basa su fatti accaduti negli anni ’60, ’70 o ’80 di cui eravamo a conoscenza».  

Print Friendly, PDF & Email

Ti è piaciuto l'articolo?

Comments (2)

  • Marco

    Potete dirci da dove arrivano i vostri guadagni?

    reply
    • Facta

      Buongiorno, puoi trovare tutte le informazioni nella sezione Chi siamo del nostro sito

      reply

Lascia un commento

× WhatsApp