Il 1° luglio 2023 la redazione di Facta.news ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare un post pubblicato su Facebook. Nel post è presente lo screenshot di un video in cui si vede un gruppo di edifici dall’alto e la scritta in sovraimpressione «Medellin Colombia». L’immagine è accompagnata dal commento dell’autore del post: «Questa è la fabbrica di zanzare di ki ll gate s (sic) in Colombia. È la più grande del mondo. 30 milioni di zanzare geneticamente modificate vengono rilasciate ogni settimana in 11 paesi».
Si tratta di un contenuto fuorviante, che veicola una notizia infondata.
Lo screenshot oggetto della nostra analisi riprende la scena iniziale di un video pubblicato il 15 agosto 2022 sul canale YouTube di Bill Gates e sul sito ufficiale del World Mosquito Program, un gruppo no profit dell’Università Monash a Melbourne, in Australia, che lavora per proteggere la popolazione in 13 Paesi del mondo dalle malattie trasmesse dalle zanzare, come dengue, zika, febbre gialla e chikungunya.
Nel video viene mostrato il più grande stabilimento di zanzare del programma, che si trova effettivamente a Medellín, in Colombia, dove vengono allevate 30 milioni di zanzare a settimana. Come spiegato nel video, in inglese, da Scott O‘Neill, amministratore delegato del World Mosquito Program, «il batterio Wolbachia viene iniettato nelle zanzare così da bloccare la loro capacità di trasmettere la dengue». Queste zanzare vengono poi rilasciate nella città, così che si accoppino con altre zanzare per trasmettere loro il batterio Wolbachia (sicuro per gli esseri umani, gli animali e l’ambiente), e diminuire dunque la diffusione di malattie tra la popolazione. Sul sito ufficiale si legge che questo metodo non utilizza la modificazione genetica, dal momento che non viene alterato il materiale genetico della zanzara, come erroneamente affermato nel post oggetto della nostra analisi, ma viene appunto iniettato il batterio Wolbachia. Questo è presente nel 50 per cento delle specie di insetti, tra cui alcune zanzare, ma non nella specie Aedes aegypt, che per questo trasmettono le malattie sopra descritte.
Inoltre, a differenza di quanto affermato dall’autore del post, la fabbrica non è di proprietà di Bill Gates (che nel post viene definito, con un gioco di parola, «ki ll gate s»), ma del World Mosquito Program, che è finanziato e sostenuto da diversi enti e persone, tra cui la fondazione Bill & Melinda Gates.