Il 22 agosto 2023 è stato pubblicato su Facebook un post in cui si afferma che «i nonni di tre dei politici al potere in Germania, tra cui il cancelliere Scholz e i ministri delle finanze e della sanità, erano nazisti delle SS, così come lo era il nonno dell’attuale presidente del Consiglio europeo Donald Tusk». Il post contiene anche un’immagine con le foto dei quattro politici citati, affiancate a quelle in bianco e nero di quattro presunti ufficiali nazisti che, secondo una didascalia sottostante in tedesco, sarebbero stati i loro nonni.

Si tratta di una serie di notizie false. 

Il post cita il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il ministro della Sanità Karl Lauterbach, quello delle Finanze, Christian Lindner, e Donald Tusk, politico polacco e presidente del Consiglio europeo dal 2014 al 2019. Quindi, al contrario di quanto si legge nel post, Tusk non ricopre più questa carica da quattro anni. 

Nell’immagine condivisa su Facebook si sostiene che il nonno di Olaf Scholz sarebbe «Fritz von Scholz», un tenente generale delle Waffen SS, deceduto nel 1944 combattendo contro l’esercito sovietico. Tuttavia, come ricostruito dai fact-checker dell’agenzia di stampa tedesca Dpa, visionando i documenti ufficiali dell’Archivio federale tedesco, Fritz von Scholz non ha avuto figli e risulta quindi impossibile che possa essere il nonno dell’attuale cancelliere tedesco. La notizia infondata è stata smentita a Dpa anche da un portavoce dell’ufficio stampa del governo federale, che l’ha definita «una sciocchezza totale». In base a quanto si apprende dalle informazioni ufficiali disponibili sul sito di Olaf Scholz, i suoi nonni lavoravano, invece, come impiegati nel settore ferroviario.

Nel post oggetto di analisi si afferma poi che il ministro delle Finanze Christian Lindner sarebbe il nipote dell’ufficiale nazista «Gerhard Lindner», nato nel 1896 e deceduto nel 1982. Lindner durante la seconda guerra mondiale guidò la 346esima divisione di fanteria di Götz von Berlichingen, che faceva parte delle schutzstaffel (SS). Contattato dai colleghi tedeschi di Correctiv, un portavoce del ministero federale delle Finanze ha affermato che la notizia secondo cui Gerhard Lindner sarebbe il nonno di Christian Lindner è falsa. Infatti, come si può leggere sul sito dell’enciclopedia tedesca Munzinger, Christian Lindner è figlio di un insegnante della città di Wuppertal, dove i nonni paterni erano proprietari di una panetteria.

Secondo il post oggetto di analisi, il ministro della Sanità tedesco Karl Lauterbach avrebbe avuto come nonno «Hartmann Lauterbach, Obergruppenführer delle SS». L’ufficiale nazista citato nel post è nato nel 1908 e deceduto nel 1988 ed è stato vice capo della Gioventù del Reich, della Gioventù hitleriana e obergruppenfuhrer nelle SS. Precisiamo inoltre che il suo cognome era Lauterbacher e non Lauterbach, come quello del ministro della Sanità. Alcune informazioni pubblicate da media tedeschi nel 2009 e riprese da Correctiv, dimostrano che Hartmann Lauterbacher aveva tre figli di nome Jörg, Ilse e Klaus. I genitori del ministro tedesco si chiamano invece Wilhelm e Gertrud. Contattato dai colleghi tedeschi, un portavoce del ministero federale della Salute ha smentito che Hartmann Lauterbacher fosse il nonno del ministro Lauterbach.

Infine, secondo quanto riportato nel contenuto oggetto d’esame, il nonno di Donald Tusk sarebbe un certo «Josef Tusk, servizio di sicurezza del Reichsführer, SS», che apparirebbe nella foto affiancata a quella del politico polacco. In realtà la foto affiancata a quella di Tusk proviene dall’Archivio federale tedesco ed è una parte di una fotografia, realizzata nel 1939, che nella sua versione integrale mostra quattro ufficiali del Sicherheitsdienst (SD), il servizio di intelligence e sicurezza delle SS, in Polonia. Poiché l’Archivio non fornisce il nome delle persone che appaiono in foto, non è possibile affermare che uno degli uomini presenti nello scatto sia «Josef Tusk».

Come hanno ricostruito nel 2019 i colleghi britannici di Full Fact, in base alle informazioni fornite dall’ufficio stampa del Consiglio europeo, il nonno di Donald Tusk si chiamava davvero Jósef Tusk, ma lavorava alle ferrovie statali polacche prima di essere arrestato dalla Gestapo (la polizia segreta nazista) nel settembre 1939. Fu poi inviato ai lavori forzati per costruire il campo di concentramento di Stutthof, dove fu successivamente imprigionato. Da lì fu trasferito nel campo di concentramento di Neuengamme e rilasciato nel 1942. Documenti ritrovati nella casa del nonno di Tusk dimostrano la sua presenza in questi due campi di concentramento. Nel 1944 fu arruolato nella Wehrmacht, le forze armate della Germania nazista. Non esistono prove che Josef Tusk si arruolò volontariamente. Nel marzo 1945 disertò e ritornò in Polonia nell’ottobre dello stesso anno.