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No, questo uomo arrestato per l’attentato in Russia non è un comandante ceceno filo-ucraino

No, questo uomo arrestato per l’attentato in Russia non è un comandante ceceno filo-ucraino

26 marzo 2024
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Il 24 marzo 2024 sono state pubblicate su Facebook tre immagini: la prima ritrae un uomo ferito con le mani legate dietro la schiena, come se fosse in stato di arresto, la seconda mostra un documento di identità in carattere cirillici, mentre l’ultima è una grafica – anche questa in caratteri cirillici – che mostrerebbe il curriculum dell’uomo armato raffigurato al suo interno. Secondo l’autore del post, le foto mostrerebbero «Rustam Azhiev, uno dei terroristi catturati mentre stavano cercando di fuggire verso il confine, è un cittadino ucraino». Sempre secondo il testo riportato nel post oggetto di analisi, l’uomo avrebbe «ricevuto la cittadinanza a ottobre 2022, dopo aver combattuto tra le fila delle unità cecene anti-russe che lavorano per Kiev»

Il riferimento è all’attentato terroristico verificatasi il 22 marzo 2024 all’auditorium del Crocus City Hall a Mosca, realizzato da un gruppo di uomini armati, che ha causato almeno 137 morti e 180 feriti. L’attentato è stato rivendicato dall’Isis-K, ramo afghano dell’organizzazione terroristica islamica di stampo jihadista conosciuta con il nome di Isis, che ha condiviso online foto dei presunti attentatori e video con momenti dell’attentato. Le autorità russe hanno accusato quattro persone di aver eseguito materialmente l’attentato. Il 25 marzo il presidente russo Vladimir Putin ha affermato pubblicamente  che l’attacco è stato compiuto da militanti islamisti, ma ha anche suggerito, senza fornire prove, che l’Ucraina potrebbe aver avuto un ruolo nell’attentato. Kiev ha smentito ogni responsabilità nell’attacco terroristico al Crocus City Hall.

Si tratta di un contenuto fuorviante che veicola una notizia falsa.

L’immagine dell’uomo in stato di arresto che si vede nella prima immagine è il frame di un video pubblicato il 23 marzo 2024 su diversi canali Telegram in lingua russa, che mostra uno degli arrestati per l’attentato del giorno prima a Mosca. Come hanno comunicato le autorità russe, l’uomo in questione si chiama Dalerdzhon Mirzoyev ed è un cittadino del Tagikistan, uno Stato dell’Asia centrale.

Confrontando le immagini di Mirzoyev con le foto che mostrano Rustam Azhiev, comandante di una fazione islamica cecena che ha combattuto nella guerra tra Russia e Ucraina dalla parte ucraina, si può notare come si tratti di due persone diverse. Il 18 ottobre 2022 il Middle East Media Research Institute (Memri) – organizzazione no profit che traduce e pubblica resoconti di media arabi –, ha scritto che su canali Telegram russi era stata diffusa la notizia che Azhiev aveva ricevuto il passaporto ucraino. Precisiamo che si tratta di un’informazione non verificata da fonti indipendenti. 

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