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No, Zelensky non ha acquistato da re Carlo III la dimora reale britannica di Highgrove House

No, Zelensky non ha acquistato da re Carlo III la dimora reale britannica di Highgrove House

9 aprile 2024
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L’8 aprile 2024 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare un post pubblicato su Facebook il 3 aprile. Nel post si legge che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky avrebbe «acquistato la dimora regale “Highgrove House”, una villa appartenuta al re Carlo III, per 20 milioni di sterline». L’informazione, continua il contenuto social, sarebbe stata data «da Grant Harrold, ex maggiordomo del Re» e diffusa dal «quotidiano britannico “London Crier”».

Si tratta di una notizia falsa. 

Highgrove House si trova nella contea inglese del Gloucestershire e dal 1980 è la residenza privata di Re Carlo III e della Regina Camilla. La notizia secondo cui la dimora sarebbe stata venduta per 20 milioni di sterline al presidente ucraino è tuttavia priva di qualsiasi riscontro. 

L’informazione infondata è stata diffusa in origine il 31 marzo 2024 su YouTube da un account chiamato «Sam Murphy». Nel filmato, una voce fuori campo dal suono metallico afferma che la vendita della tenuta reale a Zelensky è stata confermata da più fonti, compreso «Grant Harrold, l’ex maggiordomo del re». La notizia è stata poi rilanciata pochi giorni dopo da un presunto quotidiano britannico The London Crier che sarebbe nato nel 1863. All’interno dell’articolo compare anche il video Youtube dell’account «Sam Murphy».

Come hanno ricostruito i fact-checker statunitensi di Snopes, “The London Crier” non è un quotidiano reale: il sito risulta essere stato creato a marzo 2024; la pagina “Termini di servizio”, dove si trovano i documenti che regolano il rapporto tra il proprietario del sito e i suoi visitatori, non contiene un testo vero e proprio, ma solo parole in latino utilizzate solitamente dai progettisti di siti web per riempire le pagine di un sito in fase di realizzazione; uno degli articoli pubblicati, intitolato “Kremlin Accuses Ukraine of War Crimes” (in italiano, “Il Cremlino accusa l’Ucraina di crimini di guerra”), contiene delle parti in russo. Secondo quanto riferito sempre da Snopes, il sito in questione sembra far parte di una costellazione di falsi siti utilizzati dall’Internet Research Agency (IRA), meglio conosciuta come la “fabbrica di troll” russi, impegnata in operazioni di propaganda online per gli interessi politici del Cremlino.

Inoltre, come riportato dal quotidiano britannico Independent, Grant Harrold, tramite il suo portavoce, ha smentito di aver mai dichiarato che Highgrove House è stata venduta a Zelensky: «Questa storia è completamente falsa e Grant non ha fatto alcun commento al riguardo».

Precisiamo che questa notizia inventata rientra nella tecnica utilizzata dalla propaganda russa di diffondere false inchieste dal basso diffuse sui social media da presunti comuni cittadini per screditare Zelensky e gli oppositori del Cremlino.

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