Il 19 giugno 2024 è stato pubblicato un video su X in cui si vede una donna a una manifestazione pubblica che brucia la bandiera della Francia. Il filmato è accompagnato dal seguente commento dell’autore del post: «Una donna musulmana brucia la bandiera francese. Se odi così tanto l’Europa, perché continui a venire in Europa?». Secondo chi lo ha condiviso, dunque, il video sarebbe stato girato in territorio europeo.

Si tratta di una notizia presentata senza il contesto necessario alla sua comprensione.

Il video è reale, ma è stato girato a ottobre del 2023 a Tangeri, in Marocco, e mostra una donna bruciare la bandiera della Francia davanti al consolato francese.

Secondo quanto riportato all’epoca dai media locali, la Rete democratica marocchina per la solidarietà con i popoli il 24 ottobre 2023 aveva organizzato varie proteste simultanee davanti all’ambasciata e ai consolati francesi per protestare contro il sostegno della Francia a Israele e per denunciare la visita del presidente francese Emmanuel Macron a Tel Aviv.

La donna presente nel filmato è stata dunque utilizzata come caso esemplificativo dei processi migratori verso il continente europeo, per dimostrare una presunta ingratitudine delle persone migranti nei confronti del Paese di destinazione. Si tratta di una retorica molto presente nella propaganda xenofoba, ma nel caso in oggetto non ci sono prove che la donna in questione sia effettivamente emigrata in Europa. In ogni caso, il video è stato girato in Marocco.