Non è vero che questa ballerina trans è stata accettata alla «Royal Academy of Ballet»
Il 6 settembre 2024 è stato condiviso un post su X in cui viene affermato che la «prestigiosa Royal Academy of Ballet di Londra» avrebbe accettato tra i suoi allievi e allieve una persona trans di 40 anni.
Nel post sono presenti anche due filmati di uno stesso balletto di danza svolto da due diverse persone. L’esibizione di sinistra, svolta da una ragazza, sarebbe il balletto eseguito in maniera corretta. L’esibizione di destra, eseguita in maniera più impacciata, mostrerebbe la persona trans che la scuola di danza londinese avrebbe ammesso.
Il contenuto è fuorviante e diffonde una notizia falsa.
I due filmati mostrano l’esercitazione per l’esame di livello intermedio base alla Royal Academy of Dance (RAD), un’accademia di danza con sede a Londra specializzata nell’educazione e nella formazione, con particolare attenzione al balletto classico.
Il primo video è stato pubblicato su YouTube nel 2016, e mostra diverse ragazze che si esercitano per quello specifico esame. Il secondo, invece, è stato condiviso a febbraio 2017 dalla ballerina trans Sophie Rebecca, che ha superato l’esame a marzo dello stesso anno. Rebecca ha iniziato a prendere lezioni di danza nel 2014, all’età di 34 anni. Dopo aver saputo che la RAD aveva eliminato la regola per cui solamente le persone nate donne potevano frequentare corsi femminili, Rebecca si è allenata per prendere il suo primo attestato dell’accademia.
A differenza di quanto scritto su X, non esiste alcuna «Royal Academy of Ballet». La famosa compagnia di balletto di fama internazionale, con sede a Londra, si chiama infatti Royal Ballet e la sua scuola ufficiale è la Royal Ballet School, che accetta studenti solo dagli 8 ai 20 anni. La Royal Academy of Dance, che ha rilasciato l’attestato a Rebecca, non è collegata alla Royal Ballet.
Sophie Rebecca con un post su Instagram ha spiegato di non aver mai fatto parte del corpo di ballo della Royal Ballet, né di aver frequentato la Royal Ballet School.
Anche la RAD stessa è intervenuta a spiegare il malinteso, precisando che «Sophie, come molte altre persone, ha sostenuto diversi esami RAD», ma «a differenza di quanto si dice sui social media, non è e non è mai stata una ballerina professionista».