Kamala Harris non ha utilizzato “orecchini auricolari” per farsi suggerire le risposte durante il dibattito presidenziale
L’11 settembre 2024 è stato condiviso un post su X secondo cui Kamala Harris, durante il primo dibattito televisivo presidenziale con Donald Trump del 10 settembre, avrebbe indossato «orecchini acustici» da cui «le venivano fornite delle battute».
Come prova, sono state pubblicate due immagini a confronto: quella a sinistra mostra un orecchino di perla indossato da una persona, che secondo l’autore del post conterrebbe anche un auricolare. A destra, invece, la foto degli orecchini indossati da Kamala Harris al dibattito, sempre a forma di perla. Per chi ha condiviso il post, i due orecchini sarebbero lo stesso gioiello auricolare.
La notizia è falsa.
Quelli della foto di sinistra sono gli orecchiniauricolariNova H1, realizzati dall’azienda tedesca Icebach Sound Solutions, conosciuta come Nova. Questi orecchini sono composti da una clip per agganciarsi all’orecchio, e da una perla al cui interno è compresa la componentistica necessaria per consentire l’ascolto di musica e le conversazioni delle chiamate in arrivo, rendendoli dei veri e propri auricolari grazie alla tecnologia bluetooth.
Non sono però gli orecchini indossati da Kamala Harris al dibattito televisivo del 10 settembre. Se è vero che sia i Nova H1 sia gli orecchini di Harris hanno una perla, la forma della base del gioiello è diversa. Infatti, i Nova H1 hanno un’unica clip, mentre la perla indossata da Harris è incastrata tra due linee parallele.
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L’attuale vicepresidente degli Stati Uniti ha infatti indossato un paio di orecchinia cerniera con perla della collezione “hardwear” del brand Tiffany & Co. Non è la prima volta che Harris indossa quel modello. Per le occasioni importanti, Harris è solita a scegliere orecchini di perla in onore della sua confraternita universitaria Alpha Kappa Alpha Sorority (AKA), una storica confraternita afroamericana fondata nel campus della Howard University. I suoi fondatori erano conosciuti come “le 20 perle” (“Twenty Pearls”), e a ogni membro viene tuttora consegnato un distintivo con 20 perle. «Il filo di perle è un segno di solidarietà tra i membri», aveva spiegato a Vanity Fair Glenda Glover, presidente internazionale di AKA.