Il 3 maggio 2023 la redazione di Facta.news ha ricevuto una segnalazione riguardo ad un video TikTok. Qui si vedeva lo screenshot (presente anche su Facebook) di un articolo intitolato ‘Water is Not a Human Right’: WEF Orders Govt’s To Begin Rationing Water Into Homes (in italiano: “‘L’acqua non è un diritto umano’: il WEF ordina al governo di iniziare a razionare l’acqua nelle case”). L’articolo oggetto della segnalazione è illustrato con una foto di Klaus Schwab, fondatore e presidente del World economic forum (Wef).

Si tratta di una notizia infondata, che non trova riscontro in nessuna testata e in nessun comunicato ufficiale del Wef.

Innanzitutto, lo screenshot arriva da un articolo pubblicato il 12 aprile 2023 da The People’s Voice, che fa risalire la presunta affermazione alla Conferenza sull’acqua delle Nazioni Unite, svoltasi a New York dal 22 al 24 marzo 2023. Il Wef ha dedicato un articolo alla conferenza, sottolineandone l’importanza, che non contiene i virgolettati e i concetti di cui ci stiamo occupando.

Sebbene in passato il sito dell’organizzazione svizzera abbia ospitato articoli dedicati all’accesso all’acqua potabile, alla scarsità globale di acqua dolce e alle nuove tecnologie in grado di purificarla, non risulta che il Wef si sia mai espresso sulla necessità di razionare l’acqua né abbia mai negato l’importanza di questo bene. 

L’articolo oggetto della segnalazione fa probabilmente riferimento ad alcune osservazioni riportate nel documentario del 2005 We feed the World, nel quale il vicepresidente del consiglio di fondazione del Wef Peter Brabeck-Letmathe parlava dell’acqua come di «merce» e spiegava di considerare «estrema» l’idea che questa potesse essere considerata un diritto umano. Vale la pena sottolineare che Brabeck-Letmathe non parlava al tempo in veste di esponente del Wef e che da allora ha sempre sostenuto il diritto all’acqua come diritto umano. Sia il Wef che l’Onu hanno in passato definito l’acqua un «diritto umano».

Contattato dai colleghi di Usa Today, un portavoce del World economic forum ha confermato ​​che l’articolo «è falso e inventato», aggiungendo che «il Wef non ha mai fatto dichiarazioni del genere».