Questo articolo è stato aggiornato il 3 settembre 2020 alle ore 10.36: nella precedente versione avevamo scritto che la manifestazione di protesta a Seul si era svolta il 9 ottobre 2019. In realtà ha avuto luogo il 3 ottobre 2019.

Lunedì 17 agosto 2020 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare l’attendibilità delle informazioni contenute in un post pubblicato il 17 agosto su Facebook. Il post oggetto di verifica contiene un video, della durata complessiva di 39 secondi, che mostra una manifestazione molto partecipata, descritta nella didascalia come «Seul Corea del Sud. Manifestazioni contro lo stato corrotto. 16 agosto 2020». Lo stesso video era comparso su Instagram poche ore prima con la stessa didascalia ma in lingua inglese.

Le informazioni riportate nelle due didascalie non sono corrette.

Cominciamo con il precisare che i media internazionali non riportano alcuna notizia di una grande manifestazione andata in scena a Seul lo scorso 16 agosto. 

Il filmato originale (disponibile a questo link) è in realtà stato girato il 9 ottobre 2019 Gwanghwamun Plaza, a Seul, nel corso di una manifestazione anti-governativa organizzata dal partito conservatore per chiedere le dimissioni del ministro della Giustizia Cho Kuk, accusato di aver condotto investimenti personali in un fondo privato che aveva ricevuto appalti pubblici e di aver falsificato i riconoscimenti accademici della figlia Cho Min. Cho Kuk ha rassegnato le dimissioni il 14 ottobre 2019.