L’8 settembre 2020 su Facebook è stata pubblicata una foto che mostra un uomo mentre dà un bacio ad un toro da dietro una barriera. L’immagine è accompagnata da questo questo: «La foto rappresenta l’allevatore del toro, il quale lo ha fatto nascere e crescere sin da vitellino fino a essere toro da corrida. Quindi l’ha venduto e l’ha portato all’arena. A metà della corrida, quando il toro era ormai ferito e non ce la faceva più a difendersi, si è accorto che il padrone era lì ed è corso disperato sperando nel suo aiuto. Ma chiaramente, dopo il bacio, l’uomo non ha fatto niente e così il toro è stato massacrato. I giornali spagnoli hanno intitolato la foto IL BACIO DI GIUDA. Gli unici animali avidi e corrotti restano quelli di razza umana».

Questo è un contenuto fuorviante che veicola una notizia falsa che circola in rete dal 2012.

Come hanno ricostruito in precedenza i colleghi spagnoli di AFP Spagna, il momento del bacio dell’uomo all’animale si è verificato il 9 agosto 2011 a Navarra (Spagna) durante un concorso per recortadores. La corrida de recortes prevede che il recortador schivi l’animale nell’arena con acrobazie e piroette. Al contrario della corrida de toros, in questa specialità l’animale alla fine non viene ucciso.

AFP Spagna ha contattato l’uomo della foto oggetto della nostra verifica. Si tratta del recortador di nome Oscar Holgado che ha smentito di essere stato l’allevatore del toro o di averlo venduto. In realtà, racconta Holgado, in quell’occasione l’animale si era avvicinato alla barriera dell’arena alzando il proprio muso verso di lui. A quel punto, in maniera spontanea, ha dato un bacio all’animale.