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Questo «nuovo missile ipersonico russo» risale in realtà agli anni Settanta

Questo «nuovo missile ipersonico russo» risale in realtà agli anni Settanta

21 febbraio 2022
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Il 12 febbraio 2022 su Telegram è stato pubblicato un post contenente l’immagine di un missile e un testo che recita: «Russia a livello missilistico è avanti anni luce ( e gli yankee lo sanno bene ). Nuovo missile ipersonico russo Avangard instoppabbile cambia direzione a 18.000 km/h porta 15 ogive nucleari che si aprono a grappolo , impossibile da fermare , tempo di dire una preghiera e dal Texas e Miami non esiste più nulla».

Si tratta di un’immagine presentata senza il contesto necessario alla sua comprensione, che veicola una notizia falsa. 

La fotografia oggetto della nostra verifica mostra un missile UR-100N collocato in un silo di trasporto e lancio di Mosca, in Russia. Il suo nome in codice registrato dalla Nato è Ss-19 Stiletto ed è stato sviluppato dall’Unione sovietica nel corso degli anni Settanta, entrando ufficialmente a far parte dell’arsenale sovietico nel 1975. 

Precisiamo che la Russia ha realmente sviluppato un missile ipersonico (vedremo a breve che cosa significa) chiamato Avangard, che è entrato in servizio il 27 dicembre 2019 e al momento non è mai stato impiegato operativamente. Per essere definito “ipersonico”, un missile deve raggiungere una velocità almeno cinque volte superiore a quella del suono (ovvero Mach 5) e l’arma russa è formalmente in grado di viaggiare venti volte più velocemente del suono. Esistono tuttavia alcuni dubbi circa la reale efficacia dell’arsenale russo.
Come ha annunciato nel marzo del 2018 l’agenzia russa Tass, a portare in orbita Avangard saranno proprio i missili UR-100N (Ss-19 Stiletto), che fungeranno dunque da semplici vettori per il lancio dell’arma ipersonica.

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