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Questo video non è stato girato «per alimentare la propaganda anti-israeliana», è il set di un film

Il 25 aprile 2022 l’account ufficiale e verificato del Progetto Dreyfus (associazione non-profit che dichiara di battersi «contro l’antisemitismo e la disinformazione sul conflitto mediorientale») ha pubblicato un video su Facebook che mostra un bambino adagiato a terra, mentre il regista e alcuni operatori gli danno indicazioni e studiano l’inquadratura migliore per riprendere la scena. 

Il video è accompagnato da un commento in cui si legge: «Siamo sul set di “Pallywood”, le bufale palestinesi per alimentare la propaganda anti israeliana con finte morti, uccisioni, assassini efferati di palestinesi che non sono altro che attori prestati alla causa».

Si tratta di un video pubblicato fuori contesto, che veicola una notizia falsa.

Il video non è stato girato con l’intento di «alimentare la propaganda anti israeliana», ma mostra il dietro le quinte del cortometraggio “Empty Place”, diretto dal regista palestinese Awni Eshtaiwe. A segnalarlo è stato lo stesso regista sulla sua pagina Facebook e al minuto 1:10 del cortometraggio è visibile la scena che il piccolo attore e i tecnici stavano studiando. 

Come riportano i colleghi di Reuters, “Empty Place” è dedicato alla storia di Ahmad Manasra, arrestato all’età di 13 anni e in seguito condannato per tentato omicidio nonostante soffrisse di disturbi mentali. La scena riportata nel video oggetto di verifica mostra l’investimento di Manasra da parte di un’automobile, pochi minuti dopo il tentato omicidio, e si rifà ad un video diventato virale nel 2015 (è visibile a questo link, ma il suo contenuto è piuttosto violento) che mostra il vero Manasra riverso a terra in una pozza di sangue e con il piede destro verso l’alto.

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