Tra il 1° e il 2 dicembre 2022, numerose testate giornalistiche italiane hanno pubblicato articoli in riferimento a una presunta «conferenza di pace» che sarebbe stata organizzata per il 13 dicembre a Parigi dal presidente francese Emmanuel Macron e da quello americano Joe Biden. 

Secondo quanto riportato dalla stampa, la decisione sarebbe il risultato di un vertice tra i due capi di Stato tenutosi a Washington il 1° dicembre e «potrebbe aprire spiragli nel dialogo con Mosca».

Si tratta di un’informazione fuorviante, che veicola una notizia falsa. 

Innanzitutto, l’evento che si terrà il 13 dicembre a Parigi non sarà una «conferenza di pace», ma una conferenza «per supportare l’Ucraina». A chiarirlo è stato Emmanuel Macron nel corso di una conferenza stampa alla Casa Bianca, che ha aggiunto come insieme a Biden abbia concordato di «continuare a lavorare insieme per sostenere il popolo ucraino e aiutarlo a resistere, perché oggi lo sforzo bellico russo sta prendendo di mira le infrastrutture civili». 

Il comunicato congiunto rilasciato da Biden e Macron (in inglese e in francese) fa riferimento all’appuntamento del 13 dicembre esclusivamente in relazione all’impegno di «continuare a fornire un solido sostegno diretto al bilancio per l’Ucraina e sollecitare le istituzioni finanziarie internazionali ad aumentare il loro supporto finanziario». Né i comunicati, né la conferenza stampa, contengono alcun riferimento a una «conferenza di pace». L’esistenza di una conferenza organizzata per il 13 dicembre a Parigi in sostegno della «resistenza civile» ucraina era tra l’altro nota almeno dal 1° novembre 2022.

Come ha ricostruito su Twitter il giornalista David Carretta, l’errore della stampa italiana è stato generato da una nota pubblicata dall’agenzia Ansa, che ha erroneamente riassunto il contenuto del comunicato congiunto con la formula «conferenza di pace» ed è stato ripreso da numerosi mezzi d’informazione.

A margine della conferenza stampa bilaterale di Washington, Biden ha inoltre aggiunto di «essere preparato a parlare con Vladimir Putin» della guerra in Ucraina, a patto che il presidente russo mostri interesse nel terminare il conflitto. Lo stesso Biden ha però precisato che ciò avverrà solo dopo aver consultato gli alleati della Nato e che al momento non esistono «piani immediati» in tal senso.

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