Il 22 febbraio 2023 la redazione di Facta.news ha ricevuto una segnalazione che chiedeva di verificare le informazioni contenute in un tweet pubblicato lo stesso giorno, che mostra alcune illustrazioni di una ragazza impegnata a esplorare il proprio corpo, con la rappresentazione esplicita dei suoi organi genitali. Le immagini sono accompagnate da un commento, scritto dall’autore del tweet, in cui si legge: «2023,Spagna, Castellon : testo scolastico per bambini di 4 anni. La finestra di Overton sulla PEDOFILIA è ormai spalancata!».

Si tratta di un contenuto presentato senza il contesto necessario alla sua comprensione, che veicola una notizia falsa. 

Le immagini oggetto della segnalazione non sono tratte da un «testo scolastico per bambini di 4 anni», ma dal volume Tu cuerpo mola. Aprende a descubrirlo (“Il tuo corpo è bello. Impara a scoprirlo”), pubblicato nel 2021 da Marta e Cristina Torrón, rispettivamente illustratrice e fisio-sessuologa. Alcune immagini tratte dal libro (inclusa quella del tweet), e dalla collana editoriale di cui fa parte, sono disponibili online e il libro è in vendita regolarmente sui principali negozi online, come Amazon.

Il sito web della casa editrice Mestruita, che pubblica il libro, ne consiglia la lettura a partire dai 12 anni d’età, mentre una delle autrici, contattata dai colleghi di Maldita, ha spiegato che il volume è parte di una collana sull’educazione sessuale indirizzata alle bambine di 9-10 anni «per conoscere il proprio corpo, i suoi processi e per prevenire gli abusi sessuali». Si tratta dunque di un testo di educazione sessuale per l’infanzia, pratica che secondo l’Organizzazione mondiale della sanità dovrebbe iniziare prima dei 4 anni, e che non ha nulla a che fare con la pedofilia.

Il tweet presenta questo volume come “testo scolastico” ma, come hanno verificato i fact-checker spagnoli di Maldita, il volume non compare tra i testi consigliati dal ministero dell’Istruzione spagnolo. Non è noto alcun caso in cui questo sia stato adottato in una scuola, né del resto il tweet non contiene inoltre alcun riferimento all’istituto in cui ciò sarebbe avvenuto. Il Dipartimento di educazione, cultura e sport della Generalitat Valenciana ha inoltre spiegato a Maldita che i libri di testo, in generale, non vengono utilizzati nel secondo ciclo della scuola dell’infanzia, la fascia di istruzione per bambini tra i 3 e i 5 anni.