Blangiardo (Istat) non ha ammesso che «i morti di cancro vengono registrati come morti Covid» - Facta
TOP

Blangiardo (Istat) non ha ammesso che «i morti di cancro vengono registrati come morti Covid»

Lunedì 24 maggio 2021 la redazione di Facta ha ricevuto via WhatsApp una segnalazione che chiedeva di verificare le informazioni contenute in un articolo pubblicato il 24 maggio dal sito web Grandeinganno.it. L’articolo oggetto della nostra verifica si intitola “Presidente ISTAT ammette: In Italia i morti di cancro vengono registrati come morti Covid” e contiene un video della durata complessiva di 1 minuto e 48 secondi che mostra un segmento del dibattito tra il leader della Lega Matteo Salvini e il presidente dell’Istat Gian Carlo Blangiardo, avvenuto nella trasmissione televisiva di Rai1 Porta a Porta.

Si tratta di una notizia falsa. 

Il filmato proposto è uno spezzone proveniente dalla puntata di Porta a Porta andata in onda il 14 aprile 2021, dove al minuto 39:40 Matteo Salvini pone a Blangiardo la seguente domanda: «Io ho fatto domande a diverse persone a proposito dei malati di Covid o con Covid. Un malato di tumore che muore con il Covid viene computato come morto di Covid o di tumore?». 

Il presidente dell’Istat gli risponde (minuto 40:18) spiegando che «l’attribuzione della causa è in base al motivo prevalente» che ha portato alla morte e che «se una persona era in stato avanzato rispetto a un tumore e sopraggiunge la Covid, sarebbe auspicabile attribuire la morte al tumore». Secondo Blangiardo la valutazione della causa di morte avviene «caso per caso» e decisa dai singoli medici, pur attenendosi a «regole di carattere generale». Queste regole di carattere generale sono dei criteri standardizzati basati sulle raccomandazioni fornite dall’Organizzazione mondiale della sanità e sono disponibili in questo rapporto pubblicato dall’Istat.

Il video pubblicato da Grandeinganno non contiene tagli e in nessun passaggio si evince l’informazione secondo cui «i morti di cancro vengono registrati come morti Covid», come invece si legge nel titolo. Anzi, precedentemente nella trasmissione (minuto 38:36) sempre Blangiardo aveva spiegato che in una fase iniziale della pandemia, tra marzo e aprile 2020, molti decessi avvenuti per Covid erano stati classificati come «polmoniti», perché «si tendeva a non riconoscere alcune morti come provocate da Covid».

Print Friendly, PDF & Email

Ti è piaciuto l'articolo?

Lascia un commento

× WhatsApp