No, in Ucraina non ci sono «laboratori biomilitari» gestiti dagli Stati Uniti - Facta
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No, in Ucraina non ci sono «laboratori biomilitari» gestiti dagli Stati Uniti

Il 26 febbraio 2022 su Facebook è stato pubblicato un post in cui si legge: «Sapete quanti laboratori biomilitari pagati dal Dipartimento della Difesa USA sono presenti oggi in Ucraina? Ben 13 +2 in apertura!». Il post prosegue spiegando che l’accesso a questi «laboratori segreti» è garantito solo «al personale statunitense che studia e produce agenti infettivi, vaiolo, antrace, botulino ecc ( in altre parole le armi biologiche basate sulla raccolta di biomateriali di diversi gruppi etnici)». 

Il post è accompagnato dall’immagine di una mappa dell’Ucraina, su cui sono segnati 13 punti rossi (i presunti laboratori biomilitari americani già presenti sul territorio) e due punti viola (che rappresentano invece i presunti laboratori biomilitari americani in fase di apertura).

Si tratta di una notizia falsa. 

L’esistenza di «laboratori biomilitari» gestiti dagli Stati Uniti è stata ufficialmente smentita nel maggio 2020 dai servizi di sicurezza dell’Ucraina, che avevano chiesto ai politici di «non diffondere false informazioni sulla presunta esistenza di laboratori biologici militari stranieri in Ucraina». Un articolo della testata giornalistica non-profit Coda Story risalente al 2018 ha ricostruito le origini di questo contenuto di disinformazione, attribuendolo alla propaganda russa. 

La mappa che accompagna il post oggetto della nostra verifica indica in realtà dei laboratori biologici posseduti e finanziati dal governo ucraino, come ha spiegato l’ambasciata americana in Ucraina. Questi laboratori sono parte di un trattato firmato ad agosto 2005 tra Stati Uniti e Ucraina per «ridurre al minimo le potenziali minacce biologiche» e parte del più ampio sforzo finalizzato a ridurre la minaccia delle armi di distruzione di massa esistenti noto come Cooperative Threat Reduction Program (programma cooperativo di riduzione delle minacce), avviato dal Dipartimento della Difesa americano nel 1991 dopo la caduta dell’Unione sovietica. 

Come ha riportato nel 2020 l’agenzia ucraina Interfax, l’accordo del 2005 mira a «modernizzare» i laboratori statali nelle regioni di Odessa, Kharkiv, Leopoli, Kiev, Vinnycja, Kherson e Dnipro. Tali sforzi includono la riparazione, l’aggiornamento delle attrezzature e l’acquisto di forniture nei laboratori. 

Nel gennaio del 2022 il governo americano ha risposto ufficialmente alle voci di laboratori biologici americani in Ucraina, spiegando che tutti i laboratori inclusi nel Cooperative Threat Reduction Program sono «posseduti, gestiti e presidiati dai governi ospitanti per soddisfare le esigenze locali» e che il trattato è stato negli anni «un pilastro negli sforzi pacifici degli Stati Uniti per ridurre la proliferazione di minacce biologiche e aiutare a ridurre il rischio di pandemie frutto di malattie impattanti come la Covid-19».

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Comments (30)

    • Facta

      Buongiorno Massimo, sì c’è questo rischio.
      Come abbiamo riportato in questo articolo: «Lo scambio immortalato nel video (Victoria Nulan) non comprende alcuna ammissione riguardante la ricerca o la produzione di armi biologiche in Ucraina. Rubio chiede infatti a Nuland se l’Ucraina abbia «armi chimiche o biologiche» (in inglese “chemical or biological weapons”) e al secondo 0:05 il sottosegretario di Stato risponde che «l’Ucraina ha strutture di ricerca biologica (in inglese “biological research facilities”, ndr) e siamo molto preoccupati del fatto che le forze russe possano cercare di prenderne il controllo». Al secondo 0:23 Nuland aggiunge che «stiamo lavorando con ucraini per evitare che del materiale di ricerca possa cadere nelle mani delle forze russe».»

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  • margie

    I laboratori esistono, sono gestiti dal Dipartimento della Difesa americano, si occupano anche di stoccaggio di armi biologiche, il personale che li controlla è stato formato dagli statunitensi.
    https://www.editorialedomani.it/politica/mondo/guerra-ucraina-russia-guerra-armi-biologiche-laboratori-f3c6myao

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    • Facta

      Buongiorno Margi, si tratta di laboratori biologici e non di «laboratori biomilitari»

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      • Riccardo

        Vengono riportate le voci degli stessi interessati. Conclude poco l’articolo sullo stato di fatto effettivo di questi laboratori. Per carità può essere vero, ma ancora non ci sono state indagini internazionali su questi laboratori. Secondo me bollare come fake sicuro, al di là del bio-militare o no è troppo prematuro.

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  • Scipione Antonio Rino Tagliaferro

    La notizia è, purtroppo, verissima. E’ stata confermata da Victoria Nulad, plenipotenziaria del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d’America:

    https://www.rt.com/russia/551510-nuland-ukraine-biolabs-attack/

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    • Facta

      Buongiorno Scipione Antonio Rino Tagliaferro, i laboratori BIOLOGICI sono diversi dai LABORATORI «BIOMILITARI»

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  • Elis

    Quindi le parole del ministro cinese di 22 ore fa sono una bufala?

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    • Facta

      Buongiorno Elis, ci potrebbe indicare la fonte di questa notizia?

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    • Dal Molin Paolo

      Elis, la fonte??

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  • Paola

    Stati uniti hanno confermatopoco tempo fa la presenza di tali laboratori. Siete mal informati.

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    • Facta

      Buongiorno, come abbiamo scritto nel nostro articolo:«L’esistenza di «laboratori biomilitari» gestiti dagli Stati Uniti è stata ufficialmente smentita nel maggio 2020 dai servizi di sicurezza dell’Ucraina, che avevano chiesto ai politici di «non diffondere false informazioni sulla presunta esistenza di laboratori biologici militari stranieri in Ucraina». Un articolo della testata giornalistica non-profit Coda Story risalente al 2018 ha ricostruito le origini di questo contenuto di disinformazione, attribuendolo alla propaganda russa».

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      • Daniela

        Dunque, se le informazioni sono contrarie a quelle da voi sostenute, sono fake news, ma se provengono da Stati Uniti e Ucraina (quindi, gli attori primari in gioco), allora sono fonti certe e sincere. Giusto per capire, a che pro gli Stati Uniti mantengono ben 13 laboratori biologici (innocui, secondo voi) sul confine russo, nonostante gli ampi spazi a loro disposizione negli States, magari anche senza paesi o città nei dintorni, ad evitare rischi per la popolazione? Se non una buona dose di ipocrisia, almeno una certa incongruenza la vedete?

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        • Facta

          Buongiorno Daniela, come abbiamo spiegato nell’articolo: «La mappa che accompagna il post oggetto della nostra verifica indica in realtà dei laboratori biologici posseduti e finanziati dal governo ucraino, come ha spiegato l’ambasciata americana in Ucraina. Questi laboratori sono parte di un trattato firmato ad agosto 2005 tra Stati Uniti e Ucraina per «ridurre al minimo le potenziali minacce biologiche» e parte del più ampio sforzo finalizzato a ridurre la minaccia delle armi di distruzione di massa esistenti noto come Cooperative Threat Reduction Program(programma cooperativo di riduzione delle minacce), avviato dal Dipartimento della Difesa americano nel 1991 dopo la caduta dell’Unione sovietica».

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  • Matteo

    Uhm questa cosa però mi lascia decisamente interdetto… No good.

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  • Franco

    Adesso che il vice segretario americano Victoria Nuland ha confermato che ci sono laboratori biomilitari gestiti dagli USA ammetterete che siete voi che avete diffuso BUFALE???
    https://www.youtube.com/watch?v=AugzqXPYaOc

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    • Facta

      Buongiorno Franco, nel video si parla di laboratori di ricerca biologica e sono molto diversi da «laboratori biomilitari»

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      • ALEX

        Qual è la differenza sostanziale?

        I Russi hanno richiesto una riunione d’emergenza alle Nazioni Unite in merito a questa vicenda.

        Ci sarebbero le prove comprovate che questi laboratori non siano semplici “laboratori di ricerca biologica”.

        Se fosse così avreste l’umiltà di controfirmare un articolo dove evidenziate la vostra incompetenza?

        Grazie

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        • Facta

          Buongiorno Alex, quali prove?

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    • Davide

      Veramente il video parla di laboratori biologici e non biomilitari, non sapete l’italiano volete fare pure i professori d’inglese

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  • luigu

    Victoria Nulan, sottosegretario del dipartimento di stato ha ammesso davanti alla commissione affari esteri del senato guidata da Marco Rubio che gli Stati Uniti hanno diversi laboratori di ricerca sulle armi biologiche perciò io.mi chiedo non vi vergognate di mentire non solo alle persone ma a voi stessi? Non vi sentite male a stampare questa merda? Io ve lo dico per voi perché a fine corsa quando ti confronti con la coscienza questa non perdona nessuno.

    https://greenwald.substack.com/p/victoria-nuland-ukraine-has-biological

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    • Facta

      Buongiorno Luigu, abbiamo parlato dell’intervento di Victoria Nuland in questo articolo

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  • Guido

    Bella figura, complimenti, chiedete a Victoria Nuland.

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    • Facta

      Buongiorno Guido, abbiamo parlato dell’intervento di Victoria Nuland in questo articolo

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    • Facta

      Buongiorno Mimmo, lo stesso link è presente nel nostro articolo nel 4°paragrafo, dove trova scritto e sottolineato in giallo «ha spiegato».

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  • Angela

    Siete più realisti del Re. Nuland ha ammesso la presenza di laboratori, che voi, ridicoli, smentite.

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  • Domenico

    Le bufale le raccontate voi, nonostante siete stati smentiti Dalla Nuland continuate a Dire falsità eBay giocare con le parole tra lavoratori biologici e laboratori militari, in tal caso lo verrebbero a raccontare a voi e a noi ,la Nuland ha detto di essere molto preoccupata,se non c’è nulla di strano in quei laboratori perché era così preoccupata…

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    • Facta

      Buongiorno Domenico, abbiamo parlato delle dichiarazioni della Nuland in questo articolo.

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