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No, «il cecchino canadese Wali» non è stato ucciso dall’esercito russo

No, «il cecchino canadese Wali» non è stato ucciso dall’esercito russo

23 marzo 2022
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Il 15 marzo 2022 su Facebook è stato pubblicato un post in cui si sostiene che «il cecchino canadese Wali soprannominato il cecchino più mortale del mondo è morto. Ucciso dalle forze speciali russe appena 20 minuti dopo essere entrato in azione a Mariupol, Ucraina». 

Il riferimento è alla notizia dell’arrivo in Ucraina, dopo l’invasione militare della Russia, di un ex soldato canadese conosciuto con il nome di battaglia «Wali» (il suo vero nome non è noto per ragioni di sicurezza), insieme ad altri ex soldati canadesi, per combattere insieme all’esercito ucraino. 

Il contenuto del post oggetto di analisi veicola una notizia falsa.

L’ex cecchino del Royal 22e régiment (un reggimento di fanteria dell’esercito canadese) ha rilasciato interviste video il 22 marzo 2022 a testate canadesi (qui e qui) per smentire le notizie infondate sulla sua morte in guerra. Wali ha dichiarato di non essere mai stato a Mariupol e ha affermato che lunedì 21 marzo, dopo una settimana trascorsa a combattere le forze russe in prima linea nella regione di Kiev, è tornato in un luogo sicuro in Ucraina. Wali ha anche negato di essere il cecchino più letale del mondo: «Sono un buon cecchino. Niente di più, niente di meno». 

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