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No, tre multinazionali americane non hanno acquistato 17 milioni di ettari di terreno agricolo ucraino

No, tre multinazionali americane non hanno acquistato 17 milioni di ettari di terreno agricolo ucraino

5 agosto 2022
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Il 31 luglio 2022 è stato pubblicato su Twitter un testo che recita: «L’Australian National Review: 3 grandi consorzi globali USA Cargill, Dupont e Monsanto, hanno acquistato 17 mln di ha di terreno agricolo ucraino. Area dell’Ucraina – 60mln ha. I loro principali azionisti sono gli “BlackRock”, “Blackstone” e “Vanguard”. Creano la civiltà futura».

Si tratta di una notizia falsa. Andiamo con ordine.

Il tweet si riferisce a un articolo pubblicato il 27 maggio 2022 su Australian National Review e intitolato “Three Large American Multinationals Bought 17 Million Hectares of Ukrainian Agricultural Land” (in italiano: “Tre grandi multinazionali americane hanno acquistato 17 milioni di ettari di terreni agricoli ucraini”).

Media Bias/Fact Check, un sito web indipendente che valuta la credibilità dei media, ha definito l’Australian National Review una pagina che diffonde contenuti di disinformazione relativi alla pseudoscienza e alle teorie del complotto.

Passiamo ora alla notizia falsa riportata nel tweet oggetto di analisi secondo cui Cargill, Dupont e Monsanto, tre multinazionali americane, avrebbero comprato 17 milioni di ettari di terreno agricolo in Ucraina. Queste informazioni non sono corrette. La legge ucraina non consente l’ acquisizione di appezzamenti di terreno agricolo agli stranieri, né a persone giuridiche registrate in Ucraina i cui beneficiari finali siano stranieri o compagnie straniere, come spiegato dalla Camera di commercio italiana per l’Ucraina.

Le tre aziende agricole nominate nel tweet dialogano con il governo ucraino da molti anni, ma i loro investimenti hanno riguardato principalmente lo sviluppo delle infrastrutture e della logistica, non l’acquisto di terreni.

Inoltre, l’autore del testo che stiamo esaminando sostiene che BlackRock, BlackStone e Vanguard, società di investimenti statunitensi, sarebbero i principali azionisti delle tre società coinvolte nel presunto acquisto di terreni in Ucraina. Anche in questo caso si tratta di un’informazione falsa. 

Monsanto era un’azienda statunitense di biotecnologie agrarie che nel 2018 è stata completamente acquisita dalla Bayer, una delle principali multinazionali farmaceutiche a livello mondiale e che quindi non esiste più con questo nome. Nel caso della Bayer, comunque, l’unica delle tre entità citate come investitori che ha delle quote al suo interno è BlackRock, a cui però appartiene solo lo 0,01 per cento delle azioni della società.

Dupont è una compagnia americana attiva nei settori soprattutto dell’elettronica e delle industrie. Secondo i dati forniti dalla Cnn, Vanguard partecipa con il 7,66 per cento, mentre BlackRock con il 4,33 per cento. Con il 12 percento totale di azioni, Vanguard e BlackRock non hanno una partecipazione di controllo in Dupont, mentre BlackStone non è presente tra i principali azionisti della compagnia.

Infine, Cargill è una multinazionale statunitense attiva principalmente nel settore alimentare ed è posseduta dalla famiglia Cargill-MacMillan. Come reso noto da Forbes, ci sono circa 90 membri della famiglia che insieme possiedono l’88 per cento dell’azienda. 

Nessuna delle tre società di investimenti citate sopra ha, quindi, delle azioni all’interno della multinazionale.

Sulla base di questi dati, si può concludere che le società quotate non sono partecipate a maggioranza da Vanguard, BlackRock e Blackstone.

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