Il 14 novembre 2022 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione che chiedeva di verificare un’immagine con alcuni dati sul numero di rifugiati e richiedenti asilo «in Europa nel 2021». 

Precisamente, secondo quanto mostrato, si legge che nel 2021 in Germania ci sarebbero stati 1 milione 255 mila rifugiati e 190 mila richiedenti asilo, in Francia 500 mila rifugiati e 120 mila richiedenti asilo, infine l’Italia avrebbe accolto nello stesso anno 144 mila rifugiati e 53 mila richiedenti asilo. La fonte dei dati riportata nell’immagine è il Parlamento europeo. 

Si tratta di una notizia vera. 

Prima di tutto è necessario precisare che esiste una differenza tra richiedenti asilo e rifugiati. I primi, infatti, sono quegli stranieri provenienti da Paesi esterni all’Unione europea che hanno fatto richiesta di protezione internazionale poiché avevano un fondato timore di essere perseguitati nel proprio Paese e sono in attesa di una risposta definitiva in merito. La domanda di asilo, infatti, è una procedura che richiede tempo per essere valutata – le tempistiche variano per i diversi Stati membri dell’Ue – e mentre il richiedente è in attesa del risultato, secondo le normative europee, ha il diritto di soggiornare in maniera legale sul territorio del Paese in cui ha inoltrato la sua domanda.

Un richiedente asilo diventa, invece, un rifugiato quando la sua domanda di protezione internazionale viene accolta. Gli elementi caratterizzanti dello status di rifugiato sono le persecuzioni personali per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza a un determinato gruppo sociale o opinione politica. Rimane, dunque, esclusa dalla definizione di rifugiato la fuga da un conflitto armato. 

Passiamo ora al contenuto del tweet oggetto della nostra verifica. 

Secondo quanto riportato dal Parlamento europeo, nel 2021 in Germania c’erano 1.255.694 rifugiati e più di 190 mila richieste d’asilo pendenti. I dati forniti dall’Ufficio federale per la migrazione e i rifugiati (Bamf), ente tedesco responsabile della protezione dei rifugiati, hanno riferito che nel 2021 le nazionalità più rappresentate nelle richieste d’asilo sono state quella siriana, afgana e irachena. Nello stesso anno la Germania ha esaminato  149.954 domande ricevute e concesso al 39,9 per cento dei richiedenti la protezione internazionale.

Il Parlamento europeo, inoltre, ha reso noto che, sempre nel 2021, la popolazione di rifugiati in Francia era di 499.914 persone. Per quanto riguarda le domande d’asilo c’è una lieve discrepanza tra i dati forniti dal Parlamento europeo e basati sulle statistiche del portale Eurostat, che ha contato in totale 120.685 richieste, e quelli forniti dal ministero dell’Interno francese che ne ha riportate, invece, 121.554. Questa discrepanza deriva dal fatto che le fonti statistiche differiscono in alcune variabili considerate per il conteggio, soprattutto per il periodo di tempo considerato. I Paesi d’origine principali nelle richieste di asilo in Francia nel 2021 sono stati: Afghanistan, Costa d’Avorio e Bangladesh. In totale, nello stesso anno, il governo francese ha riconosciuto la protezione a 54.379 persone.

Infine, in Italia, i dati del Parlamento europeo riportano che sono stati registrati 144.862 rifugiati e sono pervenute alle autorità più di 53 mila richieste di asilo. Secondo i dati forniti dal ministero dell’Interno, nel 2021 delle 53.609 persone che hanno richiesto protezione, 7.383 hanno ottenuto lo status di rifugiato, 7.348 la protezione sussidiaria e 7.092 la protezione speciale. In totale quindi, nel 2021 circa 1 richiedente asilo su 3 ha ricevuto una forma di tutela. I dinieghi, invece, sono stati oltre 30 mila, e rappresentano il 58 per cento dei casi. I principali Paesi d’origine dei richiedenti asilo in Italia nel 2021 sono stati Pakistan (14 per cento), Bangladesh (13 per cento) e Tunisia (12 per cento).

Precisiamo che, però, l’Italia nel 2021 non è stato il terzo Paese per numero di rifugiati e richieste d’asilo nell’Unione Europea, in quanto in Spagna nello stesso anno sono stati registrati 122.539 rifugiati e più di 65 mila richieste d’asilo. 

In conclusione possiamo affermare che i dati riportati nell’immagine oggetto della nostra verifica sono corretti. Infatti, nel 2021, la Germania ha ricevuto oltre un quarto (30 per cento) delle domande di asilo pervenute nei Paesi dell’Ue, seguita da Francia, Spagna e Italia, che ne ha ricevute solo l’8,4 per cento. 

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