Queste persone non urinano su un «bambino africano» in Mali - Facta
TOP

Queste persone non urinano su un «bambino africano» in Mali

Il 17 settembre 2023 è stato condiviso un filmato su Facebook in cui si vedono due uomini e una donna urinare a turno, di fronte ad altre persone, sopra quella che sembra una persona nera, nuda e accovacciata a terra. Secondo chi ha condiviso il video la scena sarebbe stata girata in uno dei «villaggi francesi» in Mali «dopo che il paese ha espulso l’ambasciatore francese» e mostrerebbe «due uomini e una donna che orinano su un bambino africano».

Il riferimento è all’espulsione dell’ex ambasciatore francese in Mali, Joel Meyer, avvenuta a gennaio 2022 a causa dei commenti ritenuti oltraggiosi dai leader militari maliani, fatti dall’allora ministro degli Esteri francese, Jean-Yves Le Drian, sul governo di transizione maliano.

Il filmato è reale, ma è stato presentato senza il contesto necessario alla sua comprensione. Per questo motivo veicola una notizia falsa.

La scena mostrata nel video è una performance organizzata da Regina José Galindo, artista del Guatemala che, attraverso le sue opere, esplora «le implicazioni etiche dell’ingiustizia sociale, della discriminazione di sesso e razza e di altri abusi causati da relazioni ingiuste e dominate dal potere nella società odierna». La performance in questione ha avuto luogo il 17 gennaio 2013 presso il dipartimento delle arti dello spettacolo dell’Università di San Paolo, in Brasile. Come ha spiegato la stessa artista, due volontari e qualche spettatore del pubblico hanno urinato sul suo corpo «coperto di carbone, come una pietra».

Dal titolo “Piedra” (in italiano, “pietra”), l’opera artistica di Galindo paragona infatti il corpo delle donne latinoamericane a una pietra. I corpi femminili, si legge nella descrizione della performance, «fragili solo in apparenza», sono stati «conquistati, marchiati, schiavizzati, oggettivizzati, sfruttati e torturati» e, «come una pietra», hanno «immagazzinato l’odio e il rancore della memoria per trasformarlo in energia e vita».

Non si tratta dunque di persone che in un villaggio francese del Mali hanno urinato su un bambino, come erroneamente affermato nel post analizzato.

Print Friendly, PDF & Email

Ti è piaciuto l'articolo?

Lascia un commento

× WhatsApp