La foto di Messi con Jeffrey Epstein non è reale
Il 7 gennaio 2024 è stata pubblicata una foto su Facebook che ritrae il calciatore Lionel Messi seduto su una barca insieme al miliardario Jeffrey Epstein, mentre sullo sfondo si vede un paesaggio marittimo. L’immagine è accompagnata dal commento dell’autore: «Anche il pallone d’oro Lionello Messi era un frequentatore dell’Isola di Jeffrey Epstein».
Il riferimento è alla decisione della giudice della Corte distrettuale di New York Loretta Preska di rendere pubblici diversi fascicoli giudiziari contenenti i nomi di persone con presunti legami con l’imprenditore statunitense Jeffrey Epstein, suicidatosi in carcere nel 2019 dopo essere stato accusato di abusi sessuali e traffico internazionale di minorenni. Questi reati sarebbero stati compiuti anche sulle isole private dell’imprenditore, chiamate Great e Little Saint James, che fanno parte delle Isole Vergini americane, un gruppo di isole dei Caraibi.
L’immagine che stiamo analizzando è falsa ed è stata creata con l’intelligenza artificiale.
Innanzitutto il calciatore Lionel Messi dal 2013 ha diversi tatuaggi sulle gambe, mentre nella foto che stiamo analizzando non compaiono. È improbabile che la foto sia stata scattata prima di quell’anno, dal momento che nel 2013 Messi aveva un taglio di capelli diverso e una barba più corta, e aveva un viso nettamente più giovane.
Un altro dettaglio che suggerisce che l’immagine non sia reale sono le mani di Messi ed Epstein: alla mano sinistra dell’imprenditore mancano alcune dita, così come nella mano che sta tra i due soggetti (non si capisce molto bene se sia di Messi o di Epstein). Come già spiegato in passato su Facta, infatti, programmi di intelligenza artificiale faticano ancora a creare dettagli precisi, come mani realistiche.
Inoltre precisiamo che nella lista diffusa dalla giudice Preska sono compresi nomi di vari politici e celebrità, come gli ex presidenti degli Stati Uniti Bill Clinton e Donald Trump, Andrea duca di York, Michael Jackson. Tra questi, attualmente non compare il nome di Lionel Messi. La presenza in questa lista, infine, non presuppone alcuna accusa di complicità nei crimini di Epstein.