Il 23 marzo 2024 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare un video pubblicato su Facebook che mostra l’intervista di un uomo a «Єдині новини» («United News), canale informativo ucraino lanciato dopo l’invasione russa di febbraio 2022. Secondo chi ha condiviso il filmato, si tratta del «segretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell’Ucraina, Alexey Danilo» che «ha confermato il coinvolgimento dell’Ucraina nell’attacco terroristico al Crocus». Lo stesso contenuto è stato diffuso anche sul proprio account X dallo scrittore russo naturalizzato italiano Nicolai Lilin.

Il riferimento è all’attentato terroristico verificatasi il 22 marzo 2024 all’auditorium presso il Crocus City Hall a Mosca, realizzato da un gruppo di uomini armati, che ha causato almeno 137 morti e 180 feriti. L’attentato è stato rivendicato dall’Isis-K, ramo afghano dell’organizzazione terroristica islamica di stampo jihadista conosciuta con il nome di Isis, che ha condiviso online foto dei presunti attentatori e video con momenti dell’attentato. Il servizio di sicurezza russo ha arrestato 11 persone con l’accusa di essere coinvolte in vario grado nell’attentato. Le autorità russe non hanno commentato la rivendicazione dell’Isis. Putin ha invece affermato pubblicamente che gli attentatori erano stati catturati mentre cercavano di fuggire in Ucraina. Kiev ha smentito ogni responsabilità nell’attentato. Le indagini sono ancora in corso.

Si tratta di un video modificato digitalmente che veicola una notizia falsa. 

Non esiste alcun riscontro secondo cui Oleksiy Danilov ha dichiarato che l’Ucraina è coinvolta nell’attentato di Mosca del 22 marzo. Il filmato in questione è stato diffuso sui propri canali Telegram dal programma russo «60 минут». Come ricostruito da Shayan Sardarizadeh, giornalista investigativo della BBC specializzato nel contrasto della disinformazione online, il video è un deepfake creato partendo da due recenti video interviste di Danilov e di Kyrylo Budanov, capo dell’Intelligence della difesa dell’Ucraina. La prima è un’intervista del 19 marzo 2024 di Oleksiy Danilov al giornale online ucraino Українська правда da cui è stato estrapolata la clip in cui parla il funzionario ucraino. Questa parte è stata aggiunta a un secondo filmato: l’intervista di Budanov rilasciata il 16 marzo a United News. In questo caso è stata eliminata la clip in cui parla Budanov, ed è stata utilizzata invece la parte in cui compaiono i giornalisti di United News. Il risultato della fusione di questi due filmati è un’intervista inventata di Oleksiy Danilov a United News. Infine, spiega ancora il giornalista della BBC, sul falso video è stato aggiunto un audio di Danilov generato con programmi di intelligenza artificiale.

Su Facta ci siamo occupati di altri filmati alterati digitalmente che hanno preso di mira funzionari ucraini.