La foto di questo bambino tra le macerie di Gaza con un giocattolo non è una messinscena
Il 6 settembre 2024 è stata condivisa su X la foto di un bambino con la mano ingessata mentre, in mezzo alle macerie, riceve un trattore giocattolo. La didascalia recita: «Giocattolo trovato sotto la polvere dopo un bombardamento. I comunisti sono più stupidi dei grillini. #Gaza»
L’autore del post mette dunque in dubbio la veridicità dell’immagine. Lo stesso utente in passato aveva già diffuso contenuti che si rifanno alla teoria del complotto nota come “Pallywood”, secondo cui i contenuti che testimoniano i feriti e le vittime palestinesi non sarebbero reali, bensì il frutto della propaganda del gruppo estremista palestinese Hamas.
Quanto fatto intendere nella didascalia della foto è fuorviante.
Il bambino nella foto a cui viene consegnato un giocattolo è stato filmato dal fotogiornalista palestinese Abdallahl Attar, che ha condiviso il video sul proprio account Instagram il 5 settembre 2024. Nel resto del video viene inquadrato il campo di sfollati in cui si trova il bambino. Il giornalista Attar nella didascalia spiega che le immagini mostrano «gli effetti della distruzione causata dall’occupazione che ha preso di mira le tende degli sfollati dell’ospedale dei Martiri di Al-Aqsa a Deir Al-Balah», città al centro della Striscia di Gaza.
Il 5 settembre, infatti, come riportato da altre fonti, le forze israeliane hanno effettuato un attacco aereo contro le tende che ospitavano gli sfollati palestinesi all’esterno dell’ospedale dei Martiri di Al-Aqsa, a Deir el-Balah. Almeno quattro persone sono state uccise.
Lo stesso bambino e vari giocattoli compaiono in altre foto scattate da altri giornalisti che hanno documentato la scena.
Nonostante a Gaza ci siano bombardamenti israeliani in corso da ormai 11 mesi, non è impossibile che i bambini sfollati abbiano dei giocattoli. Ad esempio, già all’inizio degli attacchi israeliani di fine 2023 alcune famiglie sono riuscite a portarli con sé dopo essere state costrette ad evacuare le proprie case. Nel corso dei mesi seguenti, poi, diverse associazioni e organizzazioni umanitarie hanno consegnato buste piene di giocattoli e materiale artistico ai bambini palestinesi sfollati nella Striscia di Gaza. Anche gli Emirati Arabi Uniti, tra le spedizioni di aiuti umanitari a Gaza, hanno incluso buste di giocattoli per i bambini: proprio una di queste si può notare nella fotografia pubblicata su X, accanto al bambino a cui viene consegnato il trattore giocattolo.