Il 15 novembre 2023 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare un post in inglese pubblicato il 9 novembre 2023 su X da Quds News Network, un’agenzia di stampa palestinese. Nel contenuto social compare il video di una presunta ripresa realizzata da un velivolo militare in azione mentre colpisce auto e persone dall’alto. 

Le immagini sono accompagnate da un testo in cui si afferma che il filmato in questione sarebbe stato registrato il 7 ottobre 2023 da un elicottero Apache israeliano che colpiva «quelli che sembrano essere civili israeliani» presenti al festival musicale Supernova.

Il riferimento è al rave party organizzato nel deserto del Negev, in un’area distante circa 6 chilometri dalla Striscia di Gaza, e che il 7 ottobre 2023 è stato uno degli obiettivi dell’attacco che Hamas, il gruppo estremista palestinese, ha sferrato contro Israele. Nell’assalto al festival israeliano sono morte più di 270 persone. Secondo il post oggetto di analisi, quindi, molti partecipanti al rave party sarebbero stati uccisi dall’esercito israeliano. Un contenuto simile, in italiano, è stato pubblicato su Facebook e TikTok.

Si tratta di un contenuto fuorviante, che veicola una notizia infondata.

Il filmato è reale, ma non mostra un elicottero militare israeliano che colpisce e uccide dei civili israeliani al festival Supernova. 

Il video in questione è parte di un filmato pubblicato originariamente il 9 ottobre 2023 su X dall’account ufficiale delle forze di difese israeliane (IDF). Secondo quanto affermato nel post, le scene ritraggono gli aerei dell’aeronautica militare israeliana intenti a effettuare attacchi «estesi in lungo e in largo nella Striscia di Gaza» contro Hamas. Nello specifico, si legge sempre nel post dell’IDF, «nelle ultime tre ore sono stati attaccati circa 130 obiettivi utilizzando decine di aerei», in particolare nei centri abitati palestinesi di Beit Hanon, Shejaiya, Al Furqan e Rimal. Nel tweet dell’IDF non è presente alcun riferimento al festival Supernova.

Un’analisi di GeoConfirmed – un profilo su X curato da analisti Osint che si occupa di geolocalizzare video e filmati di guerra diffusi online attraverso l’analisi di immagini satellitari e mappe online – ha confermato che le scene mostrate nel filmato analizzato, presenti all’interno del video pubblicato su X dall’IDF, non c’entrano con quanto successo nel luogo dove si è svolto il rave party del 7 ottobre 2023. Tutti i fotogrammi mostrati ritraggono invece miliziani di Hamas, di ritorno dopo aver compiuto l’attacco a Israele, colpiti dall’esercito israeliano nei pressi della recinzione al confine tra Israele e la Striscia di Gaza.