Il 10 agosto 2022 su Twitter è stata pubblicata la foto di un ingorgo di macchine e camion. L’immagine è accompagnata da un commento scritto dall’autore del tweet che recita: «C’è un enorme ingorgo sul ponte di Kerch. I russi pronti a lasciare la #Crimea, dopo la distruzione dell’aeroporto degli occupanti, aumentano di ora in ora».
Si tratta di un contenuto circolato senza il contesto necessario alla sua comprensione e finito per veicolare una notizia falsa.
Il 9 agosto 2022 una persona è stata uccisa a causa di alcune esplosioni che hanno colpito la base aerea russa di Saky, a Novofedorivka, sulla costa occidentale della penisola di Crimea, territorio ucraino che la Russia ha invaso e annesso nel 2014. Il Ministero della Difesa russo ha dichiarato che si è trattato dell’incendio di alcune munizioni immagazzinate nella base e non il risultato di un attacco e anche l’Ucraina ha negato pubblicamente ogni responsabilità.
Nonostante questo episodio, la foto oggetto di analisi non mostra un ingorgo verificatosi il 10 agosto 2022 sul ponte di Kerch, che unisce la penisola con il territorio russo. Lo scatto risale infatti al 16 luglio 2022 ed è stato pubblicato su Grande Rostov, un media locale di Rostov, regione della Russia sud-occidentale. Nell’articolo si riferiva che il 16 luglio si era verificato un ingorgo in entrambe le direzioni, probabilmente per la necessità di rafforzare la protezione del ponte di Crimea, anche se non esistono rapporti che ne abbiano accertato la causa.
Precisiamo infine che i colleghi di Reuters hanno geolocalizzato la posizione e la direzione in cui è stata scattata la foto e hanno scoperto che il traffico si muoveva verso la penisola di Crimea, non verso l’esterno, come sostenuto nel post in analisi.