Logo
La storia dei «mangiatori inutili» da eliminare riportata dallo Zoo di 105 non è di un libro di Klaus Schwab

La storia dei «mangiatori inutili» da eliminare riportata dallo Zoo di 105 non è di un libro di Klaus Schwab

30 maggio 2022
Condividi

Il 30 maggio 2022 la redazione di Facta ha ricevuto diverse segnalazioni che chiedevano di verificare l’autenticità di alcune frasi citate durante la trasmissione radiofonica Lo Zoo di 105 del 25 maggio 2022, che secondo i conduttori sarebbero tratte «da pagina 105» di un libro pubblicato nel 1993 da Klaus Schwab, presidente esecutivo del World economic forum (Wef).

Nel passaggio citato in trasmissione, disponibile al minuto 9:15 di questo video, si sostiene che «Almeno 4 miliardi di “mangiatori inutili” saranno eliminati entro l’anno 2050 per mezzo di guerre limitate, epidemie organizzate di malattie mortali ad azione rapida e fame. L’energia, il cibo e l’acqua saranno mantenuti a livelli di sussistenza per la non-élite, iniziando con le popolazioni bianche dell’Europa occidentale e del Nord America e poi diffondendosi ad altre razze». La presunta citazione aggiunge che: «La popolazione del Canada, dell’Europa occidentale e degli Stati Uniti sarà decimata più rapidamente che negli altri continenti, fino a quando la popolazione mondiale raggiungerà un livello gestibile di 1 miliardo, di cui 500 milioni saranno costituiti da razze cinesi e giapponesi, selezionate perché sono persone che sono state irreggimentate per secoli e che sono abituate ad obbedire all’autorità senza domande».

Le frasi riportate durante Lo Zoo di 105 non provengono da uno scritto di Schwab e veicolano una notizia falsa.

Come avevamo ricostruito in un precedente articolo, il passaggio oggetto della segnalazione arriva da “Conspirators’ Hierarchy: The Story of the Committee of 300” di John Coleman (si può leggere a questo link), un libro pubblicato nel 1992 che descrive un’ipotetica organizzazione chiamata «il Comitato dei 300”, un «gruppo onnipotente» che controllerebbe ogni aspetto del mondo. 

Il passaggio riportato durante la trasmissione radiofonica si trova a pagina 105 del testo ed è presentato come il riassunto del lavoro di un defunto membro del comitato, che secondo Coleman stava delineando una proposta per una «rivoluzione mondiale». 

Clicca qui per iscriverti alla newsletter di Facta
Ogni sabato mattina riceverai il meglio del nostro lavoro
 

Potrebbero interessarti
Segnala su Whatsapp