Il 30 maggio 2024 è stato pubblicato su Facebook un video che mostra il portavoce del dipartimento di Stato degli Stati Uniti, Matthew Miller, rispondere a una domanda di un giornalista nel corso di una conferenza stampa.
Il giornalista chiede se, oltre agli Stati Uniti, anche altri Paesi permetteranno di utilizzare le armi fornite da loro all’esercito ucraino per colpire obiettivi in profondità nel territorio russo. Miller inizia rispondendo che è necessario «tracciare una chiara linea di demarcazione tra ciò che è un oggetto civile e ciò che non lo è. Sappiamo che a Belgorod, una città russa a circa 45 miglia dalla Kharkiv ucraina, non ci sono praticamente più civili. A questo punto è praticamente piena di obiettivi militari». Gli Stati Uniti, continua il portavoce americano, sosterranno gli «alleati in qualsiasi cosa decidano di fare».
Il filmato è accompagnato da un commento, scritto dall’autore del post, che afferma: «Il portavoce del Dipartimento di Stato Matthew Miller ha detto che a Belgorod ci sono solo obiettivi militari e non civili, quindi gli Stati Uniti non saranno contrari agli attacchi contro la Russia da parte dell’Ucraina».
Il video è manipolato digitalmente e veicola una notizia falsa.
Innanzitutto, dal video si può notare che quando il giornalista fa la domanda, Miller ha una cravatta blu. Nel momento della risposta, invece, il portavoce statunitense ne ha una rossa. Questa incongruenza è dovuta al fatto che il filmato diffuso sui social è stato realizzato montando due clip differenti. Inoltre, entrambe le clip sono state alterate. Infatti, come si può vedere analizzando il filmato, il labiale non sempre corrisponde alle parole pronunciate.
La prima scena è tratta da un briefing di Miller (che indossa la cravatta blu) con la stampa svoltosi il 9 giugno 2024 e pubblicato lo stesso giorno su YouTube dal canale ufficiale del dipartimento di Stato degli Stati Uniti. Il giornalista in quell’occasione non pone tuttavia una domanda sulla possibilità che l’esercito ucraino utilizzi le armi degli alleati degli Stati Uniti per colpire il territorio russo. Come si può ascoltare dal filmato originale e leggere nella trascrizione integrale ufficiale, il giornalista fa invece una domanda su quali armi statunitensi Israele potrà utilizzare nella sua guerra contro Hamas all’interno della Striscia di Gaza.
Anche la seconda clip, che contiene la risposta di Miller (con la cravatta rossa), è stata manipolata. La scena proviene da un altro briefing con la stampa, svoltosi il 28 maggio 2024. In questo caso leggendo la trascrizione integrale o ascoltando il filmato originale, il portavoce statunitense non menziona mai la città russa di Belgorod e non pronuncia in nessun momento la frase sugli obiettivi civili e militari in Russia che si può ascoltare nel filmato alterato.
Infine, contattato dai fact-checker di Agence France-Presse (AFP), il dipartimento di Stato statunitense ha confermato che il video diffuso sui social è un falso e di star indagando sulla sua provenienza.