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La ragazza che stringe la mano a Hitler non è la nonna di Ursula von der Leyen

La ragazza che stringe la mano a Hitler non è la nonna di Ursula von der Leyen

7 giugno 2024
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Il 18 marzo 2024 è stata pubblicata su Facebook la foto in bianco e nero di una ragazza che, in pubblico, stringe la mano ad Adolf Hitler, con la seguente didascalia in inglese: «Una foto dell’album di famiglia di Ursula von der Leyne. “La mia dolce nonnina non si è lavata le mani per un mese dopo questa occasione preziosa”». Il commento dell’autore del post recita: «La nonnina della von der Leyen di nobili origini a quanto pare. Fino a questo momento nessun factchecker ha dichiarato fake questa foto della nonna della Von der Leyen». 

Si tratta di un contenuto fuorviante che veicola una notizia falsa.

La fotografia è reale, ed è disponibile sul sito dell’Archivio fotografico Prussia orientale, che accoglie le immagini storiche dell’ex regione tedesca della Prussia orientale (parte dell’attuale Russia, Polonia e Lituania) provenienti da collezioni pubbliche e private.

In base a quanto riportato nella didascalia, la foto è stata scattata il 3 ottobre 1937 a Naunienen, un’antica città della Prussia orientale appartenente oggi alla Russia, e la ragazza ritratta è Hildegard Zantop, che sta presentando «la corona del raccolto alla gioventù rurale della Prussia orientale durante la festa dei contadini di Bückeburg». La corona del raccolto è una composizione intrecciata costruita con l’ultimo taglio dopo la raccolta del grano, tipica della tradizione del giorno del Ringraziamento in Germania e Austria.

In base a una ricerca genealogica effettuata dai fact-checker di AFP, è stato scoperto che la nonna materna di Ursula von der Leyen si chiamava Gertrud Emma Margarethe Ohlrogge, quella paterna Adelheid (Adda) Eugenie Johanna Berg. Non sono stati trovati invece legami con Hildegard Zantop.

Contattata sempre da AFP, Anna Langner, che lavora all’Archivio fotografico della Prussia orientale, ha confermato che la donna della foto non è la nonna della presidente della Commissione europea, precisando comunque che l’Archivio non è a «conoscenza delle circostanze familiari della persona raffigurata nella foto».

Su Facta ci siamo occupati in diverse occasioni di contenuti disinformativi che accusano politici di avere legami con il nazismo.

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