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No, Pfizer non ha sospeso i test sugli animali perché «continuavano a morire»

No, Pfizer non ha sospeso i test sugli animali perché «continuavano a morire»

5 agosto 2022
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Il 3 agosto 2022 su Facebook è stato pubblicato un video di 59 secondi che ritrae l’audizione di un organo istituzionale americano nel quale una donna, interrogata nel merito, afferma che i vaccini anti-Covid avrebbero saltato la fase della sperimentazione animale perché, una volta iniziati i test, i ricercatori hanno notato che le cavie «stavano morendo».

Il video è accompagnato da un testo in cui si legge: «”Pfizer ha smesso di testare sugli animali perché continuavano a morire?”. Vi pisciano in testa e ve lo dicono pure ma siccome siete fessi continuate a dire che piove!».

Si tratta di una notizia falsa.

Innanzitutto, la clip è tratta da un’audizione della commissione per gli affari di stato del Senato del Texas datata 6 maggio 2021. La donna che risponde alle domande sui vaccini anti-Covid è la dottoressa Angelina Farella (pediatra), mentre l’uomo che la interroga è il senatore di Stato texano Bob Hall. Il filmato integrale è disponibile a questo link, la scena riportata nel post inizia al minuto 44:24. 

Nonostante il filmato sia reale, le informazioni riportate dalla dottoressa Farella sono false. 

Contattata dai colleghi di Lead Stories, l’addetta stampa della Food and Drug Administration (Fda, l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici) Veronika Pfaeffle ha chiarito che «tutti i vaccini Covid-19 autorizzati e approvati sono stati sottoposti a studi sugli animali». 

Tali studi sono stati citati nel documento della Fda che autorizzava i vaccini per l’uso di emergenza (per Pfizer-BioNTech, Moderna, Janssen) e nel 2020 le stesse aziende farmaceutiche avevano divulgato in tempo reale i risultati dei test sugli animali.

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