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Condividere questo video non aiuta a raccogliere fondi per le cure della bambina

Condividere questo video non aiuta a raccogliere fondi per le cure della bambina

23 novembre 2023
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Il 22 novembre 2023 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare un video pubblicato su Facebook il 18 novembre, dove una bambina balla sulle note di una canzone in quella che sembra una stanza di ospedale. 

Il filmato è accompagnato da un commento scritto dall’autore del post, secondo cui «ogni volta che questo video viene reinviato la bambina riceve 0,10 € per pagare il costo dell’operazione alla testa di cui ha bisogno, perché ha un cancro».

Si tratta di un contenuto fuorviante che veicola una notizia falsa. 

Il filmato è reale e risale a marzo 2017 durante uno dei tanti ricoveri a cui Sophia Romão Bueno, la bambina protagonista, è stata sottoposta per curare l’istiocitosi a cellule di Langerhans (LCH), un problema al sistema immunitario. In quell’occasione Paulo Martins, pediatra del reparto di oncologia della clinica Ribeirão Preto di San Paolo, in Brasile, aveva portato in ospedale il suo ukulele per suonare le canzoni ai pazienti ricoverati.

Come ricostruito da altri siti di fact-checking, la madre di Sophia all’epoca era intervenuta per spiegare che la storia dei 10 centesimi, diventata virale, era «una bugia». La donna infatti, in un post pubblicato su Facebook, aveva precisato che la figlia non aveva bisogno di sottoporsi a nessun tipo di intervento chirurgico, e che non avevano mai chiesto soldi tramite la condivisione di quel filmato.

Non è dunque vero che se si condivide il video in questione verranno inviati 10 centesimi alla famiglia della bambina per sostenere i costi di un’operazione chirurgica.

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