Il 18 agosto 2024 è stato pubblicato un post su Facebook in cui si vedono i necrologi di otto persone. Secondo chi condivide lo screenshot, «questi sono gli otto medici, morti nell’incidente aereo in Brasile», che dovevano partecipare «a una conferenza sulla correlazione tra mRNA e insorgenza di turbo tumori».

Il riferimento è al volo precipitato il 9 agosto 2024 nello Stato di San Paolo, in Brasile. Delle 62 persone a bordo, non c’è stato alcun sopravvissuto. Il 14 agosto, l’emittente locale TV Globo ha affermato che le autorità che indagano sull’incidente sono entrate in possesso della scatola nera, anche se, sottolinea, la sola analisi dell’audio della cabina di pilotaggio non è in grado di permettere l’individuazione della causa dell’incidente.

La notizia riguardante i medici che si trovavano a bordo è falsa.

Innanzitutto, la foto originale dei necrologi è stata pubblicata sul sito dell’Università Statale del Paraná Occidentale (Unioeste) e raffigura nove persone, non otto. Come si può leggere sul comunicato dell’Università, queste erano insegnanti, medici ed ex studenti di diverse discipline all’interno dell’Unioeste stessa: dall’ingegneria agraria alla medicina, passando per la letteratura.

Tra le vittime dell’incidente erano presenti quattro medici (e non otto), come riportato dal Consiglio regionale di medicina dello Stato del Paraná (CRM-PR). Si tratta delle oncologhe Arianne Albuquerque Risso (non presente nell’elenco di Unioeste) e Mariana Comiran Belim, del radiologo José Roberto Leonel Ferreira e della pediatra Sarah Sella Langer.

Secondo i colleghi del sito di fact-checking Estadão Verifica, la confusione sul numero dei medici coinvolti è stata generata da un’intervista di CNN al vicepresidente del CRM-PR, Eduardo Baptistella. Inizialmente, Baptistella aveva rivelato che tra le vittime c’erano appunto otto medici.

L’inesattezza sarebbe stata causata, secondo Baptistella, dal pagamento anticipato dei biglietti aerei di alcuni passeggeri. Infatti, il vicepresidente del CRM-PR aveva inizialmente dichiarato che 15 medici «si stavano recando a un congresso di oncologia a San Paolo». Secondo questa prima versione di Baptistella, sette di loro avrebbero cambiato all’ultimo il volo, provocando confusione riguardo il numero dei medici coinvolti. In realtà i medici a bordo erano appunto quattro, come provato da un comunicato successivo dello stesso CRM-PR, aggiornato al 14 agosto 2024.

Estadão Verifica e Oncology News Central hanno poi precisato che le due oncologhe si stavano in realtà dirigendo a una Conferenza sul cancro ovarico organizzata dalla casa farmaceutica AstraZeneca, in programma a Curitiba dal 9 al 10 agosto 2024, e annullata in seguito all’incidente, come confermato da un dirigente dell’azienda ad Oncology News Central.
In qualsiasi caso, consultando il curriculum delle due vittime è possibile verificare che solo Mariana Belim ha indicato esperienza in un progetto relativo al Covid-19, nel quale stava investigando l’insufficienza renale acuta in pazienti affetti dal virus presso il reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Universitário Regional de Maringá. Precisiamo inoltre che il termine «turbo tumori» è stato coniato dal movimento antivaccinista e non è attualmente riconosciuto come un fenomeno reale dagli esperti di cancro o di immunologia.