Il 20 dicembre 2021 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare un’immagine contenente cinque diversi screenshot tratti da altrettanti articoli di giornale. Tutti gli screenshot mostrano lo stesso paziente – un uomo con occhiali blu e cannula nasale – ma in due di questi viene descritto come un 47enne di nome “Eduard Ciobanu”, in due come un 52enne di nome “Cristian” e nell’ultimo come Marco Marchesin, il paziente sostenitore di tesi antivacciniste che dalla terapia intensiva dell’ospedale di Piacenza aveva registrato un video per esortare i suoi follower a vaccinarsi contro la Covid-19 (ne avevamo parlato qui).

L’immagine oggetto della segnalazione sostiene insomma che la stessa foto sia stata utilizzata per illustrare diversi casi di informazione.

Si tratta di una serie di fotografie presentata senza il contesto necessario alla sua comprensione e che veicola una notizia falsa.

Come hanno ricostruito numerosi mezzi d’informazione (ad esempio qui, qui e qui), il paziente delle foto è Eduard Irinel Ciobanu, un portuale triestino di origini romene 47enne, intervistato durante la trasmissione di La7 “Non è l’arena” del 1 dicembre 2021 (qui dal minuto 27:49). Durante il servizio, Ciobanu si è detto pentito di aver rifiutato il vaccino e ha raccontato la sua condizione clinica spiegando: «Mi hanno bucato dappertutto per salvarmi, perché mi hanno detto che i polmoni sono veramente distrutti».

È corretta dunque la ricostruzione del primo e del terzo screenshot contenuti nell’immagine, tratti rispettivamente da un articolo pubblicato il 2 dicembre 2021 dal quotidiano Il Piccolo e da quello pubblicato lo stesso giorno dal Corriere della Sera.

Sbagliano invece il secondo e il quarto screenshot, tratti dagli articoli di TriestePrima e di Blitz Quotidiano (pubblicati sempre il 2 dicembre) secondo cui l’uomo sarebbe un portuale di 52 anni chiamato Cristian.

La confusione potrebbe essere stata generata a partire da un articolo pubblicato dal Piccolo a novembre 2021, che riportava la storia di un altro portuale di Trieste, che proprio come Ciobanu aveva manifestato contro il green pass e che era stato ricoverato nella terapia intensiva dello stesso ospedale, il comprensorio ospedaliero di Cattinara (Trieste). Tutti e quattro gli articoli fin qui citati si riferiscono comunque alla storia di Ciobanu e alle dichiarazioni rilasciate a “Non è l’arena”.

Diverso è invece il caso del quinto articolo, pubblicato il 12 dicembre 2021 e dedicato al «no-vax pentito» Marco Marchesin. In questo caso l’articolo non riporta alcuna foto di Eduard Ciobanu e lo screenshot mostra invece il risultato restituito da Google Images, che talvolta rimanda a immagini non attinenti con l’articolo, ma comunque contenute nel sito web che lo ospita.