Perché il video dei 23 atleti che accusano un malore non c’entra con i vaccini - Facta
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Perché il video dei 23 atleti che accusano un malore non c’entra con i vaccini

Il 19 gennaio 2022 la redazione di Facta ha ricevuto una segnalazione via WhatsApp che chiedeva di verificare le informazioni contenute in un video della durata complessiva di un minuto e dieci secondi, contenente alcuni spezzoni che mostrerebbero i presunti malori accusati sul terreno di gioco da 23 atleti professionisti. La segnalazione mette in relazione tali malori alla somministrazione dei vaccini contro la Covid-19.

Si tratta di una notizia presentata senza il contesto necessario alla sua comprensione, dal momento che i malori (reali) mostrati nel video non sono mai stati collegati a presunti effetti avversi da vaccino. Ma andiamo con ordine, esaminando brevemente i singoli casi mostrati rispettando l’ordine in cui gli atleti compaiono nel video.

Keyontae Johnson
Il video inizia con il malore accusato il 12 dicembre 2020 dal cestista Keyontae Johnson durante la partita di Southern Conference tra la sua squadra, i Florida Gators, e i Florida State Seminoles. L’accaduto non ha nulla a che fare con i vaccini – che negli Stati Uniti sono stati somministrati al personale sanitario a partire dal 14 dicembre, due giorni dopo il filmato – né con possibili conseguenze di una positività alla Covid-19, eventualità esclusa dalla famiglia del ragazzo. 

Alex Apolionario

Il calciatore brasiliano Alex Apolionario è deceduto il 7 gennaio 2021 all’età di 24 anni a causa di un arresto cardiorespiratorio. Apolionario giocava in Portogallo, dove la campagna vaccinale è iniziata il 27 dicembre 2020 e, come nel resto dell’Unione Europea, ha proceduto in ordine d’età. Il giocatore quindi non poteva dunque aver ricevuto il vaccino.

Moussa Dembele 

Il calciatore francese ex Atletico Madrid, ora in forza al Lione, Moussa Dembele ha perso i sensi per qualche secondo durante la sessione di allenamento del 23 marzo 2021, ma si è immediatamente ripreso, tornando negli spogliatoi sulle sue gambe e guidando poi fino alla sua abitazione. 

Jack Draper

Il tennista britannico Jack Draper ha perso i sensi per quattro minuti durante gli Open di Miami, andati in scena tra marzo e aprile 2021 negli Stati Uniti. Il team medico che ha soccorso il diciannovenne ha spiegato che si è trattato di un colpo di calore, giunto dopo un’ora e venti minuti di gioco alla temperatura massima di 29 gradi centigradi.

Bert Smith

L’arbitro di basket Bert Smith è svenuto durante la finale regionale di National Collegiate Athletic Association (Ncaa) del 29 marzo 2021 tra Gonzaga e Southern California a causa di un coagulo di sangue nei polmoni, sparito qualche giorno dopo. Non è chiaro cosa abbia causato il coagulo, ma Smith non aveva ricevuto il vaccino, essendo risultato positivo al coronavirus solo qualche mese prima. L’approccio americano prevede infatti che tra la positività alla Covid-19 e la vaccinazione debba passare un periodo minimo di 90 giorni.

Charles Bulu

L’arbitro di calcio Charles Bulu è svenuto il 30 marzo 2021 durante la gara di qualificazione per la Coppa del Mondo tra Costa d’Avorio ed Etiopia. Nei giorni successivi, lo staff ospedaliero che si è preso cura di Bulu ha fatto sapere che si è trattato di un malore dovuto a «cattiva alimentazione, mancanza di sonno, disidratazione e calore eccessivo».

Christian Eriksen

Come abbiamo raccontato in un precedente articolo, il calciatore danese Christian Eriksen ha avuto un arresto cardiaco durante la gara degli Europei tra Danimarca e Finlandia. Come ha spiegato nelle ore successive l’amministratore delegato dell’Inter (al tempo sua squadra) Giuseppe Marotta, Eriksen non era mai risultato positivo alla Covid e non aveva ricevuto il vaccino. 

Samuel Kalu

Il calciatore nigeriano del Bordeaux Samuel Kalu è svenuto in campo durante il match tra la sua squadra e il Marsiglia del 15 agosto 2021. Dopo essersi ripreso, Kalu è comunque tornato in campo per qualche secondo, prima di essere infine sostituito. Secondo il team medico del Bordeaux si è trattato di un semplice colpo di calore.

Fabrice N’Sakala

Il calciatore congolese del Besiktas Fabrice N’Sakala è svenuto sul terreno di gioco durante la partita del campionato turco tra Besiktas e Gaziantepspor del 21 agosto 2021. Nei mesi successivi il difensore ha raccontato l’accaduto, spiegando di non conoscere le cause del malore e incolpando i ritmi delle competizioni calcistiche internazionali e le scarse possibilità di rifiatare dopo una gara.

Daniel Brito

Il giocatore di baseball Daniel Brito ha perso i sensi durante una partita a Rochester, New York, il 31 luglio 2021 e quella stessa sera ha subito un intervento chirurgico. I media hanno ipotizzato che si sia trattato di un ictus, ma i dettagli delle condizioni di Brito non sono stati resi pubblici per motivi di privacy. Non ci sono comunque prove che l’incidente fosse correlato a un vaccino, anche considerando che l’ictus è considerato dalla comunità scientifica un evento avverso molto raro, di gran lunga più probabile come conseguenza dell’infezione da Covid-19.

Helen Edwards

La guardalinee inglese Helen Edwards è stata costretta a lasciare l’incontro di calcio femminile tra Serbia e Germania del 21 settembre 2021, dopo aver accusato quelli che sembravano essere sintomi di un problema cardiaco. La donna è stata portata in ospedale, ancora cosciente, e da lì è uscita sulle sue gambe. Non è stato dimostrato alcun collegamento tra l’evento e i vaccini contro il coronavirus. 

Sergio Aguero

Il calciatore argentino del Barcellona Sergio Aguero è crollato al suolo indicandosi il petto durante il match della Liga Spagnola tra Barcellona e Alaves del 30 ottobre 2021. Nei giorni successivi l’attaccante è stato sottoposto a numerosi test, che hanno decretato la sua non idoneità all’attività sportiva. Il 13 dicembre 2021 è così arrivato l’annuncio del ritiro a causa di problemi cardiaci, che secondo lo staff medico del calciatore potrebbero essere dovuti a un virus. Roberto Peidro, medico che si occupa di Aguero dal 2004, ha confermato che i problemi del calciatore «non hanno nulla a che fare con il Covid o con il vaccino contro il Covid».

Richard Harward

Il giovane cestista americano Richard Harward ha accusato un malore durante la partita amichevole tra Byu Cougars e Colorado, disputata lo scorso 4 novembre 2021. I media hanno genericamente descritto quelli di Harward come «problemi cardiovascolari» dovuti a una non meglio precisata «infezione virale», che costringeranno l’atleta a saltare il resto della stagione. Non è mai stato avanzato alcun collegamento tra le condizioni di Harward e i vaccini contro il coronavirus.

Duggar Baucom

L’allenatore di basket Duggar Baucom è svenuto all’inizio della partita tra Citadel e Duke del 22 novembre 2021. Il coach ha perso i sensi per qualche secondo ed è stato ricoverato per una notte in via precauzionale, ma il team medico non ha riscontrato alcuna condizione medica particolare. Per questo motivo, Baucom è tornato ad allenare la squadra già il giorno successivo.

John Fleck

Il centrocampista dello Sheffield United John Fleck è rimasto a terra per quasi undici minuti durante la partita di Football League Championship (la seconda categoria calcistica inglese) contro il Reading, disputata il 23 novembre 2021. Dopo alcuni giorni di speculazioni circa le cause del malore, fonti vicine al giocatore hanno fatto sapere che i problemi di Fleck «non sono correlati al vaccino».

Adama Traoré 

L’attaccante dello Sheriff Tiraspol Adama Traoré si è accasciato a terra, stringendo le braccia intorno al petto, al settantottesimo minuto della partita di Champions League contro il Real Madrid, giocata il 24 novembre 2021. Il calciatore è rimasto cosciente per tutto il tempo ed è tornato in campo appena quattro giorni dopo, nella partita del campionato moldavo contro la Dinamo-Auto. Alla data del 20 gennaio non è stata rilasciata alcuna comunicazione ufficiale circa le cause del malore.

Jake Lever

Il giocatore di football australiano Jake Lever ha perso i sensi per qualche secondo durante un allenamento del 6 dicembre 2021. Si è trattato in questo caso di un semplice svenimento dovuto alla fatica, come ha precisato l’atleta nei giorni successivi.

Victor Lindelof

Lo scorso 11 dicembre, il difensore svedese del Manchester United Victor Lindelof è stato sostituito al settantaquattresimo minuto del match di Premier League contro il Norwich a causa di alcuni problemi respiratori. Come ha chiarito nei giorni successivi una nota del Manchester United,  le analisi non hanno evidenziato problemi e si è trattato della conseguenza di un semplice scontro di gioco.

Piotr Zieliński

Il calciatore polacco del Napoli Piotr Zielinski ha accusato problemi respiratori durante la partita giocata il 12 dicembre 2021 contro l’Empoli. Nei giorni successivi lo staff medico del Napoli ha comunicato che quello del calciatore è stato un «attacco di tracheite».

Martin Terrier

Il calciatore francese del Rennes Martin Terrier è stato sostituito dopo mezz’ora di gioco nel match contro il Nizza del 12 dicembre 2021 a causa di non meglio precisati problemi respiratori. Le condizioni di Terrier sono buone e il calciatore è tornato a giocare nell’incontro successivo. 

Oscar Cabrera  

Il cestista dominicano Oscar Cabrera è svenuto il 18 dicembre 2021, durante l’incontro di basket tra Santander e CB Santurtzi. Gli esami medici hanno rilevato una sincope, ovvero una perdita improvvisa di coscienza, che ha luogo quando la pressione sanguigna si abbassa troppo e l’ossigeno non raggiunge in quantità sufficienti il cervello.

Nikoloz Basilašvili

Il tennista georgiano Nikoloz Basilašvili è stato costretto a dare forfait durante il match di Atp Cup, disputato il 5 gennaio 2022 a Sidney (in Australia) contro Stefanos Tsitsipas, a causa di un problema respiratorio. Le condizioni mediche dell’atleta non sono state considerate fonte di preoccupazione e la settimana successiva Basilašvili è regolarmente tornato in campo nel suo match degli Australian Open, uno dei principali tornei tennistici al mondo. Intervistato, Stefanos Tsitsipas ha ipotizzato che la causa del malore dell’avversario potesse essere il calore eccessivo di Sidney, che vive a gennaio il picco della sua stagione estiva (il 5 gennaio la temperatura massima era di 27 gradi).

Ousmane Coulibaly

Il calciatore malese Ousmane Coulibaly è stato vittima di un arresto cardiaco, durante la partita tra Al Rayyan e Al Wakrah del campionato qatariota disputata il 10 gennaio 2022. Mentre scriviamo, il calciatore risulta in buone condizioni e non è stato ipotizzato alcun collegamento tra l’evento cardiaco e la vaccinazione contro la Covid-19.

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Comments (4)

  • Gio

    Quindi tutti malori con nessuna correlazione. Facciamo un passo indietro, quanti malori di atleti professionisti si sono registrati nel 2020?

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  • Vittorio

    Quando dite “fonti vicini all’interessato”, senza citarle e senza che queste possano essere verificate, avete la stessa autorevolelezza di chi correla i malori al vaccino… quindi articolo che non fa chiarezza, anzi.

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    • Facta

      Buongiorno il link è inserito dove abbiamo scritto «hanno fatto sapere»

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