Il 13 novembre 2022 su Facebook è stato pubblicato un video che mostra un uomo camminare in una strada affollata e, in seguito, una forte esplosione. Le immagini sono accompagnate da un testo, scritto da chi ha pubblicato il post, in cui si dà la notizia di «una esplosione nel centro di Istanbul» con «vittime e molti feriti».

Il riferimento è all’esplosione avvenuta domenica 13 novembre 2022 in una strada commerciale nella zona di piazza Taksim, a Istanbul, che ha provocato almeno 6 morti e oltre 80 feriti. 

Il contenuto che stiamo analizzando veicola una notizia fuorviante.

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha parlato di «un vile attentato». Il ministro dell’Interno Suleyman Soylu ha dichiarato che la persona che avrebbe piazzato la bomba è stata arrestata e aggiunto che, «secondo le nostre indagini», dietro l’esplosione ci sarebbe il Pkk. Il Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk) – organizzazione nazionalista militante considerata dagli Stati Uniti, dall’Unione europea e dalla Turchia un’organizzazione terroristica – ha però negato il proprio coinvolgimento, precisando di non prendere di mira i civili.

Il filmato oggetto di verifica è reale, non è stato registrato nel 2022 e non si riferisce a quanto successo il 13 novembre a Istanbul. 

Il video mostra (qui e qui) l’attentato suicida verificatosi il 19 marzo 2016 a Istanbul. All’epoca il governo turco aveva dichiarato che l’attacco era stato effettuato da un membro dell’Isis, organizzazione di stampo jihadista classificata come terrorista dalle Nazioni Unite e da diversi Stati.

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