La falsa notizia della capsula con la scritta «Covid-19» sganciata dagli aerei
Il 7 aprile su Facebook è stata pubblicata una foto che mostra una capsula che conterrebbe il nuovo coronavirus SARS-CoV-2 e, secondo il messaggio che accompagna l’immagine, sarebbe stata ritrovata in una «falda acquifera nei pressi di un zona focolaio». Sopra la capsula compaiono alcune scritte: «Extermination Protocol Covid-19. U.S. Army. Destination Italy». Stando a quanto riportato dal messaggio che accompagna l’immagine «hanno sganciato dagli aerei questi recipienti in zone in zone isolate per avvelenarci tutti». Altre due capsule simili sarebbero state ritrovate in Francia e in Groenlandia.
Questa notizia non trova riscontro in nessuna testata internazionale, nazionale e locale. Si tratta quindi di una notizia frutto di fantasia.
Come hanno ricostruito diversi siti di fact-checking (qui, qui e qui) le scritte sopra alla capsula sembrano essere frutto di alcune modifiche e non una stampa originale.
Ricordiamo – in base a quanto ricostruito ad oggi dall’Organizzazione mondiale della Sanità – che l’origine del virus è animale e non esiste alcuna evidenza scientifica che porti a considerare che sia stato manipolato o costruito artificialmente. La foto e il messaggio allegato sono stati inoltre condivisi originariamente lo scorso 2 aprile da una pagina Facebook che pubblica contenuti di svago o ironici, come si può vedere qui.
Paolo
Mi sembrava strano!!!