Il tg Leonardo del 2015 è vero, ma non dimostra che il virus del covid-19 sia nato in laboratorio
Il 25 marzo 2020 è diventato improvvisamente virale sui social e su WhatsApp il video di un servizio del Tg Leonardo, programma di Rai3, andato in onda il 16 novembre 2015.
Diciamo subito che il servizio è vero, risale a cinque anni fa e non c’è nessuna prova che le immagini abbiano qualche collegamento con il nuovo coronavirus. Di più: un virus creato in laboratorio e uno naturale sono molto ben distinguibili, dicono gli esperti, e quello alla base dell’attuale pandemia appartiene alla seconda categoria. Anche se, a un primo sguardo superficiale, ci sono alcune curiose coincidenze con il virus alla base dell’epidemia attuale, si tratta appunto solo di coincidenze superficiali.
Vediamo qualche dettaglio in più.
Che cosa dice il servizio del Tg3
In breve: secondo il servizio televisivo, «per motivi di studio», circa cinque anni fa «scienziati cinesi» avrebbero creato in laboratorio «un super virus polmonare da pipistrelli e topi». Nella presentazione del servizio, il conduttore si chiedeva se valesse la pena «rischiare» per ricerche di questo tipo, e il collegamento che viene fatto ora sui social è che questa storia sia dietro alla nascita del nuovo coronavirus.
Nello stesso 25 marzo il servizio è stato poi pubblicato su Twitter anche dalla presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni e dal leader della Lega Matteo Salvini, che ha annunciato anche un’«interrogazione urgente al presidente del Consiglio e al Ministro degli Esteri» sulla vicenda.
Come ha già notato per esempio il debunker Paolo Attivissimo sul suo blog, il servizio è effettivamente stato trasmesso a novembre 2015 ed è ancora visibile sul sito della Rai.
Nel servizio si raccontava che il “super virus” («chiuso nei laboratori») era stato creato con un innesto «tra una proteina superficiale del coronavirus, trovato nei pipistrelli» su «un virus che provoca la Sars, la polmonite acuta, anche se non mortale, nei topi». Nel filmato si spiegava che in questo modo gli scienziati cinesi avrebbero dimostrato che un virus di questo tipo «potrebbe colpire gli uomini», trasmesso direttamente dai pipistrelli, senza passare per una specie intermedia.
Il nuovo coronavirus non c’entra
Come ha chiarito già David Puente in un articolo su Open, nel servizio del Tg Leonardo si parla di uno studio scientifico – realmente pubblicato a novembre 2015 su Nature Medicine – ma questo studio non dimostra affatto che il nuovo coronavirus sia stato creato in laboratorio dai cinesi anni fa.
Questa storia circola già da diverse settimane. Come ha già spiegato la divulgatrice scientifica Roberta Villa su Facebook il 14 febbraio, vanno chiariti in particolare due aspetti.
Da un lato, ad oggi non c’è nessuna prova che il nuovo coronavirus sia stato creato in un laboratorio (come avevamo già scritto anche noi in merito a un’altra teoria del complotto): i due virus in questione sono infatti molto diversi da loro.
Dall’altro lato, è vero che gli scienziati in giro per il mondo conducono esperimenti come quello del 2015, per creare le cosiddette “chimere”, ma si tratta di esperimenti che hanno una giustificazione scientifica perfettamente logica, seppure criticabile.
«Attraverso queste metodologie, per quanto eticamente discusse e discutibili, si conoscono meglio queste minacce – ha spiegato Villa – si scopre quali mutazioni potrebbero essere più pericolose e così via. In altre parole, ci si può far trovare meno impreparati». E nel 2015 erano passati alcuni anni dallo scoppio dell’epidemia di Sars.
La tesi dell’«ingegnerizzazione» del nuovo coronavirus è stata smentita anche da altri scienziati non solo in Italia, ma anche a livello internazionale, e dallo stesso Tg3, in un servizio dell’edizione serale del 25 marzo. Ad oggi, come hanno scritto in una lettera a Nature il 17marzo scorso alcuni ricercatori, al momento le analisi del genoma del nuovo coronavirus indicano che non è stato creato in provetta.
Il Tg Leonardo, il 26 marzo 2020, ha poi dedicato parte della puntata per fare chiarezza sul servizio andato in onda il 16 novembre 2015. Intervistato per l’occasione dalla conduttrice Silvia Rosa-Brusin, Antonio Lanzavecchia – uno dei ricercatori dell’esperimento scientifico oggetto del servizio del 2015 – ha specificato che «il virus attuale è completamente diverso dal virus della Sars 1 e anche dal virus studiato [da noi, n.d.r.] nel 2015».
In conclusione
Ricapitolando: sta circolando sui social e su WhatsApp un vecchio servizio del Tg Leonardo di Rai3, andato realmente in onda a novembre 2015. Il servizio racconta uno studio, condotto da alcuni scienziati cinesi, che già oltre quattro anni fa avrebbero creato in laboratorio un virus polmonare usando i pipistrelli e il virus della Sars.
È vero: lo studio è stato pubblicato a novembre 2015, ma non c’è nessuna prova che ci sia un collegamento tra quanto fatto dagli scienziati cinesi all’epoca e il nuovo coronavirus. Infine, uno degli autori dello studio citato nel 2015 dal Tg Leonardo, ha spiegato che il virus che era stato allora analizzato è completamento diverso dal nuovo coronavirus.
alessandro
Il video non può e non vuole dimostrare niente prende però atto di una verità
Antonio Macarri
Gentile Facht check, siccome non ci sono prove certe a riguardo della natura del virus, la comunità scientifica è divisa chi dice si è naturale chi dice è artificiale. Detto ciò credo sia giusto che la discussione non sia supportata da una sola corrente, facendo fede alla vostra imparzialità vi chiedo di non eliminare il post. Grazie
Facta
Buongiorno Antonio, dove ha letto che la comunità scientifica è divisa?
Ci teniamo inoltre a precisare che non possiamo in nessun modo rimuovere i post da lei pubblicati.
Hister
Ovunque.
Facta
Buongiorno Hister, se ha dei link da segnalare siamo a sua disposizione per la lettura 😉
Fabio
Concordo poiche i virus mutano è chiaro che sono mutati piu volte e continuano a farlo tutt ora dalla sua origine a Wuhan
Arnaldo
A me è sembrato giusto condividere una informazione di anni fa a dire il vero non per colpevolizzare qualcuno bensì perché le troppe cioncidenze potevano essere lette diversamente da altre persone come avete fatto anche voi. Quindi chi più ne sa più ne metta, sicuro di non aver offeso nessuno vi ringrazio per la puntualizzazione. Saluti.
Diana
La maggior parte delle mie condivisioni sono private, cioè non le condivido con nessuno, (voi però le vedete) c’è il lucchetto, trovando post in rete li sposto nella mia bacheca per poi leggere con calma, ciò che avete scritto nell’ articolo l’ ho già dedotto autonomamente, possiedo un certo senso critico e spero lo possiedano molti dei miei amici su facebook. Ora chiedo è illegale porsi dele domande, essere curiosi e condividere opinioni???
Facta
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La redazione di Facta
Stefano Drudi
Bene allora con lo stesso zelo mi aspetto che tacciate anche le falsita’ che ogni giorno scrivono i no vax
Facta
Buongiorno Stefano, abbiamo una sezione dedicata interamente alle verifiche delle notizie legate ai vaccini.
Insogna Assunta
Vorrei fare una domanda su quanto riportato al paragrafo dove si dice che attraverso queste metodologie , per quanto eticamente discusse , si scopre , quali mutazioni potrebbero essere più pericolose e di conseguenza farsi trovare meno impreparati! Ora sembrerebbe che da quando sono state fatte queste ricerche a quando è apparso il Covid , siano passati ben più di cinque anni!! Quindi io mi chiedo e chiedo a chiunque può darmi una risposta , come mai invece questo virus ci ha colti così impreparati , specialmente noi italiani , tanto più che come avete ben detto nel 2015 erano già passati alcuni anni dallo scoppio dell’epidemia di Sars?
Antonio Soldi
Buongiorno, io ho condiviso il post in questione sul virus, perché conosco una donna che lavora presso un laboratorio scientifico e lei stessa mi ha garantito che è stato creato in laboratorio, quindi di naturale non ha nulla, è nato per uno scopo preciso, che poi sia andato fuori controllo è un’altra cosa. Antonio
Facta
Buongiorno Antonio, hai modo di dimostrare quanto scrivi?
Massimo
A volte fareste meglio a non censurare,ne a mettere un avviso!!! Fareste piu bella figura
Facta
Buongiorno Massimo, noi ci occupiamo di verificare le notizie e non possiamo in nessun modo bloccare i contenuti
Giuseppe Conca
Questo video l’ho condiviso e scaricato personalmente per verifica dal sito di Rai play…Sono informaIoni reali che meritano attenzione.Non è un fake e non è ammissibile la vostra spiegazione,così come l’altro video NON pubblicato con la scusa di copyright e altre menate.Se un video è scaricabile va messo in rete senza problemi purché se ne citi la fonte.Perciò fate meno storie per inchinarvi alla politica,giacché i video da me postati hanno carattere esclusivo di satira ed informazione.altrimenti insisterò presso chi di dovere affinché Facebook e chi controlla i video e i post sia giudicato da fonte statale.mi riferisco al garante di privacy e comunicazioni.
Facta
Buongiorno Giuseppe, il servizio è vero (come riportato nel titolo) ma è stato strumentalizzato per diffondere notizie false sulla Covid-19
Alfio Ingrassia
Luc Montaner sostiene che sia nato in laboratorio ,lui è un esponente autorevolissimo della comunità scientifica, peccato che da quando disse che si trattava di apprendisti stregoni da allora di lui non se ne saputo più nulla
Facta
Buongiorno Alfio ne abbiamo parlato in questo articolo
Guido
Ok, è vero non è detto che il virus sia stato creato in laboratorio… Il fatto che certe ricerche ed esperimenti vengano realmente esercitati non si può negare. Mi domando anche perché certi esperimenti biologici e chimici vengano effettuati in certi paesi e non in. Europa, visto che molti ricercatori sono europei, Svezia, Italia Germania, Inghilterra oltretutto con tanti segreti.
Saluti e grazie per la precisazione
Mauro
I virus cambiano (virano) in quanto da sempre esistono le varianti insite nella tipologia del coronavirus compresa l’ influenza. Nessuno potrà mai chiedere danni alla Cina.
Pietro
Certamente, ma un servizio fuorviante non dovrebbe essere trasmesso su tv pubblica, quindi denunciate le fonti se non sono attendibili.
Facta
Buongiorno Pietro, il video è vero, l’utilizzo che ne è stato fatto ha causato la diffusione di notizie false sulla Covid-19
Daniele
Mi sembra Che non Ci sia molta discussione. Scienziati titolati hanno dimostrato Che il sars cov19 e’ stato ingenierizzato, ma probabilmente gli Scienziati titolati sono noiosi
Facta
Buongiorno Daniele, a quali scienziati fa riferimento?
Roberto Iannantuono
Io non penso che sia nato in laboratorio. Io penso che i cinesi ,lo abbiano scoperto come detto prima dai pipistrelli, cercato di studiare, ma che gli sia sfuggito di mano e che qualcuno si sia infettato nei loro laboratori, e che l’abbia veicolato all’esterno senza volerlo sia chiaro. Quello che rende inaccettabile la situazione , e che e dal 2015 al 2019 sapendo la potenzialità di questo virus. la loro omerta, a portato a tutto questo.
Francesco
Nell’articolo Si parla di virus e non di COVID 19
Tanto è che se avessi condiviso quel video nell’anno 2015 non ci sarebbe stato nulla da obiettare da parte vostra
Ora visto che la verità e solo la vostra io non mi fido di quanto asserite . Penso sia lecito o no ?
Facta
Buongiorno Francesco, il problema non è il video ma dell’uso che ne è stato fatto.
Daniela
👍
Sabine Peukert
Nessuno sostiene che il video in oggetto si riferisce agli attuali coronavirus, bensí alle pratiche pericolose e poco seguite dei laboratori in questione (e questo é ufficiale!) In secondo luogo, sarei lieta ad avere (da Voi) la prova certa che l’ attuale disastro abbia avuto origine naturale.
Coucou
Gentili Facta.It, Grazie di far chiarezza sui post che vengono pubblicati nella piattaforma Facebook è grazie di avvisare anche tutti quelli che condividono il video che magari si basano solo su quello che sentono dalle parole del presentatore, una domanda sorge spontanea!
Se nel novembre 2015 e arrivata la notizia in Italia che in Cina dei ricercatori avevano creato « in laboratorio » una possibile malattia creata dal virus polmonare usando i pipistrelli e il virus della Sars di conseguenza di cronologia già questa stessa si era verificata tempo prima della divulgazione della notizia! Quindi da allora hanno trovato un problema in quanti ricercatori e non inventori di malattie dovevano cercare un antidoto o vaccino per l’uomo, altrimenti che senso avrebbe il loro lavoro?? Bene ma il vaccino e nato dopo che la popolazione mondiale si è infettata e la parte migliore è che non sono stati i cinesi a scoprire il vaccino anche se loro avevano mescolato in laboratoire delle schifezze per rendere virus quello che non era prima…
Donato
Condivido il fatto che il servizio della Rai non dimostri la costruzione” ingenieristica” del covid, in ogni caso è utile per dibattiti ed approfondimenti..Se non sbaglio la Cina , è lo stato che è riuscito ad affrontare meglio questo virus sono i più o bravi di tutti?
Davide Petrone
Credo che cercare di bloccare e screditare eventi accaduti sia degno solo del regime cinese . È provato che gli ispettori dell’oms non sono stati accolti in modo collaborativo in Cina , perché? Perché se tt è trasparente?
Pier Paolo Moretti
E se non sono stati elaborati in laboratorio, dove sono stati creati??
Noi comuni mortali sappiamo che le armi chimiche sono sempre in evoluzione un primo assaggio era LAntrace
Silvia
Buongiorno, siete tendenzioso ed in cattiva fede, il video essendo del 2015 non può affatto essere la prova che il virus sia stato fatto in laboratorio, ma parimenti, non se ne puo6negare la possibilità. Il mio post peraltro non vuole in nessun modo sottolineare l’una o l’altra versione, ma semplicemente portate a conoscenza di in fatto grave reale, ossia che sia consentito lavorare sui virus ingegnerizzandoli, a rischio della salute dell’intera umanità!!!
Facta
Buongiorno Silvia, come riportato nelle ultime righe del nostro articolo: «Ricapitolando: sta circolando sui social e su WhatsApp un vecchio servizio del Tg Leonardo di Rai3, andato realmente in onda a novembre 2015. Il servizio racconta uno studio, condotto da alcuni scienziati cinesi, che già oltre quattro anni fa avrebbero creato in laboratorio un virus polmonare usando i pipistrelli e il virus della Sars.
È vero: lo studio è stato pubblicato a novembre 2015, ma non c’è nessuna prova che ci sia un collegamento tra quanto fatto dagli scienziati cinesi all’epoca e il nuovo coronavirus. Infine, uno degli autori dello studio citato nel 2015 dal Tg Leonardo, ha spiegato che il virus che era stato allora analizzato è completamento diverso dal nuovo coronavirus».
Salvato Gianluca
Ma scusate ,privo di contesto? È un servizio della rai il contesto è il telegiornale , che cavolo volete da me ? Ma siete seri? Se io riportassi il discorso del presidente della Repubblica anche esso sarebbe fuori contesto ? Allora ogni video su internet è senza contesto internet ed i social non sono il mondo reale , una pagina di Facebook non è testata giornalistica è un luogo virtuale dove uno può pubblicare ciò che vuole senza violare leggi , andate a visionare le pagine dei politici se dicono cose vere o se mantengono le promesse .
Facta
Buongiorno, non è privo di contesto ma FUORI CONTESTO. La categoria in cui è stato inserito si riferisce al fatto che il video è reale ma è stato utilizzato per diffondere notizie false fuori dal contesto in cui è stato girato.