Questo non è un camioncino pro-Palestina con la scritta «Gay Power» - Facta
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Questo non è un camioncino pro-Palestina con la scritta «Gay Power»

Il 15 ottobre 2024 è stato pubblicato su X un video (qui archiviato) di un camioncino bianco, con alcune scritte sulla carrozzeria e la bandiera della Palestina fuori dal finestrino, mentre passa per strada di fronte ad alcune persone con in mano la bandiera di Israele.

Chi lo ha condiviso afferma che il filmato è stato registrato a un «raduno di ebrei negli Usa», dove sarebbeto arrivato «un furgone per protestare con la scritta Gay Power sul cofano, bandiera Palestina, passeggeri con megafono e maglia delle SS a bordo, scritta Hitler aveva ragione sulla fiancata».

Si tratta di una notizia presentata senza il contesto necessario alla sua comprensione. 

Il filmato è reale, ed è stato registrato a Boca Raton, in Florida, ma risale al 12 maggio 2021. Quel giorno la Sinagoga della città aveva organizzato una manifestazione intitolata “Boca Raton sta con Israele” a cui avevano partecipato circa 300 persone di diversa provenienza.

Un camioncino (quello nel filmato) coperto di scritte antisemite era passato di fronte alla manifestazione. L’azione era stata compiuta da membri del Goyim Defense League (GDL), un gruppo di suprematisti bianchi antisemiti che in quel periodo aveva girato in diverse località del Sud della Florida per molestare le persone ebree. Come spiegato dall’ONG Anti-Defamation League, il GDL diffonde miti antisemiti e teorie cospirative nella speranza di mettere gli americani contro il popolo ebraico con l’obiettivo finale di espellere gli ebrei dall’America. 

Sul cofano del furgone non c’era scritto «Gay Power», bensì «Goy Power», ovvero “Potere ai Goy”: quest’ultima parola è un termine denigratorio yiddish ed ebraico per indicare le persone non ebree.

Su Facta abbiamo scritto di come il gruppo antisemita GDL, e più in generale gli estremisti di destra, abbia più volte usato la causa palestinese per diffondere antisemitismo.

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