Il 29 luglio 2023 è stata pubblicata su Facebook l’immagine di una presunta copertina del numero 1619 della rivista satirica francese Charlie Hebdo, datata 2 agosto 2023. Sulla copertina si vede la rappresentazione di due schermitrici, entrambe senza maschera, sulla pedana. Una delle due si avvicina porgendo la mano, mentre l’altra, rappresentata con la bandiera ucraina sul braccio destro, fa gesti inconsulti con la spada per allontanare l’avversaria. Sopra il disegno compare un testo in francese che recita: «Il vero orgoglio del suo Paese».

L’immagine è accompagnata da un commento, scritto dall’autore del post, in cui si legge:  «La rivista satirica francese Charlie Hebdo ha ridicolizzato la schermitrice di sciabola ucraina Olga Harlan, che non ha stretto la mano alla russa Anna Smirnova». 

Il riferimento è a quanto accaduto giovedì 27 luglio durante i Campionati del mondo di scherma a Milano. In quell’occasione la sciabolatrice olimpionica ucraina Olga Kharlan, al termine di un incontro, non aveva stretto la mano alla sua avversaria, l’atleta russa Anna Smirnova, che per l’occasione partecipava all’evento senza il vessillo del suo Paese. 

Kharlan aveva preferito salutare l’avversaria, dopo averla battuta, porgendole la sciabola, ma l’atleta russa si era rifiutata di accettare il gesto, chiedendo invece la stretta di mano. A causa del suo rifiuto la sciabolatrice ucraina era stata inizialmente squalificata dalla Federazione internazionale di scherma (FIE). Successivamente all’intervento del Comitato olimpico internazionale (IOC) che aveva incoraggiato le Federazioni internazionali a «gestire le situazioni che coinvolgono atleti ucraini e atleti individuali neutrali con il necessario grado di sensibilità», la FIE ha revocato la squalifica all’atleta ucraina.

Nonostante il rifiuto di Kharlan di stringere la mano all’avversaria russa sia un fatto reale, il contenuto oggetto di analisi veicola una notizia falsa.

Nell’archivio online della rivista, infatti, non esiste un numero con una copertina simile. In particolare, sulla prima pagina del numero 1619 del 2 agosto 2023  non compare il disegno delle schermitrici in questione. Viene invece rappresentato in modo satirico un incontro tra i sindacati di polizia francesi e il ministro dell’Interno francese Gérald Darmanin.

Su Facta.news ci siamo occupati di diverse false copertine di critica all’Ucraina attribuite a quotidiani o riviste europee.