No, Bill Gates non vuole abbattere 70 milioni di acri di alberi - Facta
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No, Bill Gates non vuole abbattere 70 milioni di acri di alberi

Il 12 settembre 2023 è stato pubblicato su Facebook lo screenshot di un presunto articolo intitolato “Bill Gates promuove il piano per abbattere 70 milioni di acri di alberi per ‘combattere il riscaldamento globale’”. Come si legge nel commento dell’autore del post, gli alberi abbattuti verrebbero sepolti perché alcuni scienziati avrebbero dimostrato che «seppellire gli alberi può ridurre il riscaldamento globale». Un contenuto simile circola anche su TikTok.

Si tratta di una notizia falsa.

La notizia che l’imprenditore e filantropo americano Bill Gates sostenga l’abbattimento di milioni di acri di foresta è priva di qualsiasi riscontro. Gates, invece, tramite il suo fondo Break Through Energy dedicato alle scoperte scientifiche in materia di energia pulita a basso costo, nel 2022 ha finanziato Kodama Systems. Si tratta di una startup che, come si legge sul sito web ufficiale dell’azienda, si occupa del diradamento degli alberi per ristabilire equilibrio alle foreste nell’area occidentale degli Stati Uniti d’America. Tagliare gli alberi in maniera selettiva, infatti, viene spiegato sul sito di Kodama Systems, consente di ridurre la densità delle foreste così che gli arbusti possano avere più risorse nutrienti per crescere meglio, ma anche di diminuire gli incendi boschivi. Molte foreste dell’area occidentale degli Stati Uniti d’America, infatti, sono vulnerabili e soggette a forti incendi. 

La biomassa derivante dal taglio degli alberi che non può essere destinata al commercio verrà poi effettivamente seppellita perché in questo modo, si legga ancora sul sito della startup, si riduce al minimo l’emissione di anidride carbonica nell’aria. Come ha dichiarato  ai fact-checker di Associated Press Alex Reid, portavoce di Bill Gates, la startup Kodama Systems «ha sviluppato sistemi di gestione forestale progettati per aumentare la produttività delle foreste, prevenire incendi catastrofici e aumentare l’imprigionamento di carbonio seppellendo gli alberi morti per immagazzinare in modo permanente il carbonio che hanno assorbito nel corso della loro vita». Reid ha poi aggiunto che le affermazioni per cui Bill Gates ha in progetto di abbattere 70 milioni di acri di alberi «sono false». 

Infine, l’informazione dei 70 milioni di acri è stata ripresa e travisata da un articolo di Forbes sulla startup Kodama Systems pubblicato il 28 luglio 2023. Forbes, infatti, attribuisce quella cifra alla quantità di foresta densamente popolata che il servizio forestale (FS) degli Stati Uniti d’America avrebbe in programma di diradare nei prossimi dieci anni per mitigare il rischio di incendi boschivi. James Sedlak, portavoce di Kodama, ha sottolineato ad Associated Press che «ciò non significa abbattere tutti gli alberi in quei acri di terra», e dunque quanto riportato da Forbes «è stato frainteso, portando probabilmente alla narrazione» disinformativa analizzata. 

Sedlak ha spiegato infatti che l’obiettivo del servizio forestale e di Kodama è un «diradamento ecologico delle foreste», per cui alcuni alberi a rischio vengono diradati per permettere a quelli sani di crescere. «Anche se può sembrare controintuitivo», il diradamento degli alberi è importante non solo per diminuire la probabilità di incendi boschivi, ma anche per migliorare la salute delle foreste, ha concluso il portavoce della startup.

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