Logo
No, Trump non processerà Bill Gates per «crimini commessi contro l’America»

No, Trump non processerà Bill Gates per «crimini commessi contro l’America»

29 gennaio 2025
Condividi
  • Circola una notizia su Facebook secondo cui Donald Trump vorrebbe processare Bill Gates per «crimini commessi contro l’America» e «contro l’umanità».
  • Si tratta di una notizia infondata pubblicata da un sito noto per diffondere disinformazione.
  • Gates è sotto processo nei Paesi Bassi, ma l’accusa non ha nulla a che vedere con presunti «crimini contro l’America» o «contro l’umanità».

Il 2 gennaio 2025 è stato pubblicato su Facebook lo screenshot di un articolo dal titolo “Trump processerà Bill Gates per ‘crimini commessi contro l’America’”. Nella didascalia del post, che riporta il link all’articolo in inglese e la sua traduzione in italiano, si legge tra le altre cose che «la nuova amministrazione Trump è determinata a perseguire il dottor Anthony Fauci e a spedire il miliardario eugenetista Bill Gates a Guantanamo Bay con l’accusa di crimini contro l’umanità». 

La notizia è falsa. 

Non ci sono riscontri ufficiali del fatto che Trump abbia annunciato di voler processare Bill Gates «per crimini commessi contro l’America», né un’affermazione simile è mai stata pubblicata sugli account social del presidente statunitense.

La storia infondata è nata da un articolo pubblicato in inglese il 20 dicembre 2024 da The People’s Voice, precedentemente noto come NewsPunch. Si tratta di un noto sito per diffondere notizie false su svariate tematiche. Nell’articolo, si legge che Gates sarebbe «destinato a essere incatenato e inviato a Guantanamo Bay per affrontare le accuse di crimini contro l’umanità». Inoltre, si dice che questo avverrebbe dopo un processo al quale Bill Gates è stato sottoposto nei Paesi Bassi. 

Quello nei Paesi Bassi è un processo che vede Bill Gates tra gli imputati in una causa civile intentata dalla fondazione antivaccinista Recht Oprecht. Questa chiede il risarcimento per sette persone 一 di cui non rende pubblici i nomi 一 che avrebbero subito effetti collaterali causati dai vaccini “promossi” da Gates e da altri sedici imputati, tra cui lo Stato dei Paesi Bassi e l’ex-primo ministro Mark Rutte. 

Gli avvocati di Gates avevano inizialmente sostenuto che la Corte dei Paesi Bassi non avesse la giurisdizione per esaminare il caso in quanto il filantropo statunitense non è un residente nederlandese; la Corte, però, ha respinto la motivazione, decidendo di continuare il processo nei suoi confronti. 

Al momento in cui scriviamo, Bill Gates non risulta essere stato condannato dalla Corte dei Paesi Bassi. Questo processo non riguarda comunque l’accusa di «crimini contro l’America», tanto meno quella di «crimini contro l’umanità». 

Precisiamo che per “crimini contro l’umanità” s’intendono violazioni come lo sterminio, la schiavitù, la deportazione o la tortura. Bill Gates non risulta mai essere stato accusato ufficialmente per crimini di questo tipo. Lo stesso vale per Anthony Fauci, ex direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases (Niaid), il quale si trova al centro di una simile disinformazione, come abbiamo spiegato precedentemente su Facta

Il termine “crimini contro l’America”, invece, ​​non esiste come accusa formale nel sistema legale degli Stati Uniti. Viene tuttavia usato colloquialmente o politicamente per descrivere vari reati percepiti come dannosi per il Paese, in particolare quelli correlati al terrorismo o alle azioni di entità straniere.

Potrebbero interessarti
Segnala su Whatsapp