Il 17 dicembre 2023 è stato pubblicato su Facebook il video che ritrae un bulldozer rosso che passa sopra a quella che sembra la tenda di un accampamento, mentre alcune persone si spostano per non essere investite e altre inveiscono contro il mezzo. Il filmato è accompagnato da un testo, scritto dall’autore del post, che recita: «I bulldozer israeliani hanno fatto irruzione nel cortile dell’ospedale del Nord di Gaza, sotto assedio da otto giorni. Sono state spianate le tende in cui erano rifugiati feriti, pazienti e sfollati». 

Il riferimento è alle accuse, rivolte da diversi testimoni all’esercito israeliano, di aver demolito le tende montate nel cortile dell’ospedale Kamal Adwan (nel nord di Gaza) e di aver ucciso anche diversi palestinesi che si erano rifugiati nei pressi della struttura sanitaria per sfuggire ai bombardamenti israeliani. 

Il contenuto oggetto di analisi è tuttavia fuorviante.

La scena è reale, ma non mostra un mezzo dell’esercito israeliano che distrugge una tenda nei pressi di un ospedale di Gaza.

Il video in questione è stato pubblicato il 26 agosto 2013 su YouTube da Al Jazeera Arabic e, secondo quanto si legge nella didascalia che accompagna le immagini, la scena mostra un bulldozer dell’esercito egiziano utilizzato per portare vie le vittime del massacro di manifestanti del 14 agosto 2013, avvenuto in piazza Rabaa al-Adawiya, al Cairo, in Egitto. 

Al tempo erano in atto grandi proteste per chiedere il reintegro del primo presidente democraticamente eletto nel Paese, Mohamed Morsi, rimosso dalla sua carica dopo un colpo di Stato guidato dal leader militare – e attuale presidente egiziano – Abdel Fattah al-Sisi. Il 14 agosto 2013 le forze di sicurezza egiziane avevano aperto il fuoco sui manifestanti presenti al sit-in in piazza Rabaa al-Adawiya. Secondo varie organizzazioni per i diritti umani, all’epoca ci sarebbero state più di mille vittime.