In questo video Vladimir Putin non risponde al piano di Mario Draghi sulla competitività europea
Il 10 settembre 2024 è stata pubblicata su Facebook un’immagine contenente una presunta risposta che Vladimir Putin avrebbe dato «al piano Draghi». Il presidente russo avrebbe detto: «Molte industrie stanno semplicemente chiudendo». Nel post è contenuto un link che rimanda a un articolo di DC News del 10 settembre intitolato “La strepitosa risposta di Putin al folle piano sparato da Draghi a Bruxelles: ‘Senza di noi siete destinati a fallire. Problema vostro, noi sopravviveremo di sicuro’”.
Si tratta di una notizia falsa.
L’articolo di DC News, sito che in passato ha diffuso propaganda filorussa e contenuti antivaccinisti, riprende uno spezzone di un’intervista in russo di Vladimir Putin, sottotitolata in italiano, in cui sostiene che «l’economia europea, quella tedesca compresa, che faceva affidamento sulle nostre risorse energetiche, sta affrontando difficoltà gravissime».
Questa clip è stata pubblicata inizialmente il 10 settembre dall’Ambasciata della Federazione Russa in Italia sui propri canali social, spiegando che il video mostra un intervento del presidente russo sulla situazione energetica nell’Unione europea. Il video è stato registrato il 5 settembre 2024, al Forum economico orientale di Vladivostok, in Russia.
Putin ha pronunciato le parole riportate nel post in analisi, come è possibile verificare dalla trascrizione ufficiale del suo intervento. Tuttavia, il leader russo non si stava riferendo a Mario Draghi (che non ha mai nominato), o al suo piano per risollevare l’economia dell’Unione europea (tra i vari punti, Draghi sottolinea il bisogno di ridurre i costi e le dipendenze nel settore dell’energia).
Nonostante ci fossero qualche anticipazioni a riguardo, Draghi ha ufficialmente presentato il suo rapporto il 9 settembre, ovvero 4 giorni dopo il discorso di Putin. Non è quindi possibile che il presidente russo abbia risposto al piano dell’ex presidente del Consiglio italiano, dal momento che questo non era ancora pubblico.